A&T Nordest, evento espositivo italiano dedicato alle filiere industriali del Nordest con focus su automazione, affidabilità e fabbriche intelligenti, debutterà alla fiera di Vicenza dal 25 al 27 ottobre 2023.
“L’edizione di A&T Nordest sarà una pagina nuova per il mondo fieristico e un’opportunità per il territorio, proprio in virtù della lunga esperienza di A&T e dell’apporto del Comitato Scientifico nel massimizzare un’accelerazione e una contaminazione dall’incontro di aziende, idee e tecnologie abilitanti”, dichiara Alberto Baban, Presidente del CSI.
“Il nostro territorio ha un tessuto di imprese eccellenti molto ricettive verso le nuove tecnologie, capaci non solo di interpretarne al meglio gli utilizzi a beneficio di tutta la supply chain, ma anche di essere esempio e traino per la crescita della cultura dell’innovazione competitiva da parte dei loro fornitori, PMI in primis”, aggiunge Baban.
“Siamo molto soddisfatti perché è stata riconfermata la volontà di portare un contributo utile al territorio, mettendosi al suo servizio per realizzare una manifestazione espositiva che sia utile alla crescita competitiva delle aziende”, commenta Luciano Malgaroli, CEO di A&T.
“Stiamo lavorando per portare interi ecosistemi in fiera, focalizzandoci su importanti filiere del Nord Est. La fiera e i contenuti che svilupperemo con l’apporto del Comitato Scientifico saranno funzionali a proporre contenuti che si traducano in messaggi concreti e realmente applicabili dalle PMI”, sottolinea Malgaroli.
“Siamo felici di aver ospitato il primo incontro del Comitato Scientifico Industriale di A&T in vista della prima edizione a Nordest della fiera”, dichiara Matteo Faggin, direttore generale del Competence Center. “Il nostro obiettivo come SMACT è quello di mettere a sistema le competenze 4.0 a favore del tessuto imprenditoriale, di creare meccanismi virtuosi di ‘contaminazione’ tra impresa e mondo della ricerca. In questo senso A&T Nordest potrà essere la vetrina ideale su questi temi e un momento di incontro e scambio di idee a vantaggio di tutto l’ecosistema dell’innovazione del Triveneto”.