“Odiamo Gli Sprechi”, l’iniziativa che dal 2016 esprime l’impegno di E.ON per la sostenibilità ambientale, diventa quest’anno un progetto educativo a sostegno del reintegrato insegnamento dell’educazione civica nelle scuole italiane.
Il progetto, che coinvolge direttamente oltre 3.000 studenti di circa 40 scuole primarie e secondarie di primo grado, consiste in una serie di attività e strumenti digitali e cartacei per educare e sensibilizzare le nuove generazioni al rispetto e all’uso consapevole delle risorse naturali, anche grazie a una più approfondita conoscenza delle regole e delle politiche sul tema.
Per fornire ai docenti strumenti per l’insegnamento dei temi della sostenibilità, anche durante le ore di educazione civica – materia reintrodotta proprio quest’anno – E.ON rilascerà a cadenza bisettimanale materiali digitali a sostegno della didattica, dedicati alla conoscenza delle risorse naturali e ai rischi del cambiamento climatico.
All’interno dei temi trattati, particolare attenzione è dedicata all’impatto sulla vita dell’uomo e sulla qualità dell’aria, delle foreste e degli oceani: i due ecosistemi a cui E.ON ha dedicato i progetti di sostenibilità integrata dei Boschi E.ON, la più grande iniziativa di piantumazione realizzata da un’unica azienda sul territorio italiano, e di Energy4Blue, per la tutela delle nostre coste e dei nostri mari.
In considerazione del particolare momento attuale, il formato digitale è stato scelto per favorire un utilizzo anche laddove si rendesse necessario il ricorso alla didattica a distanza. Inoltre, proprio grazie al formato digitale, oltre alle scuole già coinvolte, tutti gli istituti potranno partecipare al progetto scaricando i materiali nella sezione dedicata del portale E.ON Scuole.
Alle prime 150 classi che prenderanno parte al progetto sarà consegnato un planisfero realizzato in tessuto con tecnologia theBreath®, che filtra l’aria da sostanze inquinanti e batteri: un gesto di attenzione verso la salute dei più piccoli, che rispecchia l’impegno di E.ON per la riduzione delle emissioni nell’atmosfera grazie alla promozione delle energie rinnovabili. Agli studenti delle scuole coinvolte direttamente sarà inoltre spedito un kit personale per “toccare con mano”, gli argomenti trattati attraverso i materiali digitali.
All’interno del percorso, le scuole potranno anche partecipare alla sfida “#OdiamoGliSprechi… del sapere”: i partecipanti dovranno realizzare un progetto innovativo dedicato alla scuola stessa e coloro che si saranno distinti avranno l’opportunità di partecipare alla premiazione finale, un evento digitale che ripercorrerà i momenti salienti dell’intero percorso.
“Il nostro approccio alla sostenibilità mira a creare percorsi di consapevolezza, per unire le persone in comunità che condividono idee e buone pratiche e sono in grado di generare un cambiamento diffuso e trasversale”, spiega Péter Ilyés, CEO di E.ON Italia. “All’interno di questo impegno, la formazione è per noi un elemento fondamentale: siamo infatti convinti dell’importantissimo ruolo sociale delle nuove generazioni nel promuovere il cambiamento dei comportamenti, a partire dal nucleo familiare, per estendersi quindi a tutti gli ambiti che frequentano i nostri ragazzi”.
Da tempo, E.ON è impegnata in iniziative di formazione rivolte alle nuove generazioni. Oltre ai percorsi di edutainment già proposti durante le “Giornate Contro Gli Sprechi”, l’azienda ha sostenuto e collaborato negli anni con numerose istituzioni educative a tutti i livelli, dal MUBA, Museo dei Bambini Milano, all’Università Vita-Salute San Raffaele.
E.ON collabora inoltre con Commissione Oceanografica Intergovernativa dell’UNESCO che, in occasione del lancio del “Decennio delle Scienze del mare per lo Sviluppo Sostenibile (2021-2030)”, dal 9 all’11 ottobre scorsi ha organizzato l’Oceanthon, un hackathon tutto digitale rivolto a giovani talenti che si sono sfidati nello sviluppo di progetti inerenti alle sfide del Decennio.
Il progetto è organizzato con il coinvolgimento attivo di Meteo Expert e Pleiadi, società leader nella divulgazione scientifica. L’iniziativa vede inoltre il coinvolgimento del meteorologo Andrea Giuliacci, già protagonista della “Giornata Contro Gli Sprechi” E.ON dello scorso anno, che ha collaborato all’elaborazione dei materiali didattici focalizzati sugli effetti del riscaldamento globale sul clima.
La consegna del planisfero presso l’Istituto Comprensivo Luigi Cadorna di Milano. Da sinistra a destra: Andrea Giuliacci, Meteorologo e Climatologo Meteo Expert; Péter Ilyés, CEO di E.ON Italia; Anita Colombini, insegnante; Tiziana Assante, insegnante vicaria.