Corrado Pagani, HR Director del Gruppo Elettric80. Nella foto di anteprima: la valle di Viano, sede del Gruppo Elettric80.
Oltre 12.000 h di formazione effettuate a beneficio di 300 dipendenti nel 2020, con un corpo docente interno di 60 trainer certificati: sono i numeri dell’Academy di Elettric80, uno dei fiori all’occhiello della multinazionale di Viano, in provincia di Reggio Emilia, che conta filiali in 13 Paesi nel mondo, specializzata in soluzioni intralogistiche su misura per fabbriche produttrici di beni di largo consumo.
Integrata nelle strategie di impresa sin dal 2017, l’Academy ha contribuito a rendere possibile e soddisfare, anche nell’anno della pandemia, un aumento di oltre il 30% del portafoglio ordini. Continuando a creare occupazione: nel 2020 Elettric80 ha assunto 50 nuove risorse a livello globale, di cui circa 30 soltanto in Italia, arrivando oggi a 930 unità totali, con l’obiettivo di inserirne altre 100 nel 2021.
In origine nata con sei percorsi formativi in altrettanti ruoli tecnici chiave, l’Academy si è evoluta espandendo il proprio raggio di azione su tutti i contenuti specialistici anche grazie a E80-learning, la piattaforma digitale sviluppata dal Gruppo nel 2019 che include video formativi sulle soft skill e formazione su procedure, processi e strumenti aziendali.
“L'Academy di Elettric80 è un caso nel caso di innovazione e resilienza”, afferma Corrado Pagani, HR Director del Gruppo. “Offre da anni percorsi formativi tecnici ai neoassunti, oltre a garantire l’aggiornamento e lo sviluppo delle competenze a tutti i livelli. Il lockdown, soprattutto grazie al potenziamento della piattaforma digitale E80-learning, non ha arrestato questo processo di lifelong-learning”
“L’Academy è parte del continuo investimento sul futuro e sul talento delle nostre persone; insieme agli indicatori di performance economica, consente al nostro Gruppo di puntare per il 2021 a un target di fatturato globale di 350 milioni di euro, con un aumento del personale a 1.030 addetti”, sottolinea Corrado Pagani.
“L’emergenza della pandemia ha accelerato i processi di innovazione, introducendo la robotica e l’intelligenza artificiale in molti settori: questo richiede reattività e capacità di rapido adattamento anche nel mondo dell’intralogistica automatizzata”, osserva Corrado Pagani. “Riuscire a rispondere alle nuove richieste con performance elevate restando all'avanguardia è possibile solamente grazie a competenze interne aggiornate e allo sviluppo di quelle nuove, attraverso un continuo impegno per garantire l’upskilling e il reskilling dell’organico già esistente”.
“Con 65.000 h di training già erogate a 1.400 persone in quattro anni di attività, l’Academy Elettric80 non si è fatta trovare impreparata. Da giugno 2020, soprattutto, ha potuto garantire almeno un’edizione di percorsi per ogni nuova figura tecnica in ingresso, sia a Viano che nelle filiali, a fronte delle due consuete negli anni pre-Covid”, spiega Corrado Pagani.
Le ore di formazione complessive nel 2019 erano state 17.000, per quasi 500 partecipanti, e il 2020 regge il confronto con 12.000 h per 300 persone formate, con una media di 40 h di lezioni a testa, rispetto alle 34 dell’anno precedente. Simile il numero dei tirocini, 50 e 45 nei due anni, di cui 40 curricolari nel 2020 e oltre il 70% di assunzioni a seguito, per una popolazione aziendale con il 60% di laureati ed età media pari a 35 anni.
Le relazioni con gli Atenei spaziano dal locale (Università di Parma, Bologna, Modena, Reggio Emilia, Cattolica di Piacenza e Politecnico di Bari) a un raggio internazionale (Università Itesm di Monterrey, in Messico, di Scienze e tecnologie di Cracovia, in Polonia, University of Illinois Chicago-UIC, negli Stati Uniti).
Altro elemento imprescindibile è il rapporto con gli Istituti Tecnici Superiori, come il Cattaneo di Castelnuovo, il Gobetti di Scandiano, il Pascal di Reggio Emilia, il Volta di Sassuolo, oltre all’ITS Maker, Istituto Superiore Meccanica Meccatronica Motoristica e Packaging di Reggio Emilia.
“Pensare globale, per un’azienda come Elettric80, non significa solo aver esportato un modello di Industria 4.0 in tutti continenti, avendolo peraltro concepito in anticipo di quasi 30 anni”, afferma Gabriele Grassi, Global Communication Supervisor del Gruppo. “Significa anche e soprattutto assumere un impegno costante all’altezza della nostra value proposition, assicurando la continuità della formazione del personale accanto allo sviluppo degli strumenti tecnologici e ai cospicui investimenti in ricerca, mettendo sullo stesso binario l’innovazione, che da sempre ci caratterizza (abbiamo 36 sistemi brevettati), insieme alla competenza e alla crescita condivisa dei dipendenti, in una compiuta logica di lifelong learning, non solo dopo l’inserimento”.
Quello di Elettric80 è un voto di lungimiranza ribadito dai numeri: il 96% degli addetti è infatti assunto a tempo indeterminato. Grazie all’offerta diversificata, l’Academy ha potuto rispondere in modo flessibile alle esigenze dei dipendenti, che, nel 2020, hanno usufruito di metodologie di formazione nuove on demand e personalizzate.
“Sebbene l’ambito tecnologico sia dominante, nei nostri corsi non lasciamo scoperta nessuna area aziendale, dal Finance agli Acquisti, dalle Risorse Umane al Project Management, fino all’area commerciale e manageriale, incluse la formazione linguistica”, conclude Corrado Pagani. “Non si tratta solo di rispondere all’urgenza primaria della formazione tecnica dei neoassunti, poiché la preparazione nasce da un’attenzione alle persone a 360 gradi. Connessi alle persone, alle fabbriche e ai mercati: è il valore reale che attribuiamo al talento e all’impegno delle persone”.
La sede del Gruppo Elettric80.0, a Viano, in provincia di Reggio Emilia.