EMO Hannover si propone, anche per il 2025, come importante appuntamento con l’innovazione, l’internazionalità, l’ispirazione e il futuro del mondo della lavorazione dei metalli.
Automazione, sostenibilità, digitalizzazione e intelligenza artificiale. Sono questi i temi principali di EMO Hannover 2025, che da 50 anni detta le linee guida della produzione industriale internazionale. La manifestazione, leader mondiale della tecnologia di produzione, quest’anno si terrà dal 22 al 26 settembre nel polo fieristico di Hannover.
Con lo slogan Innovate Manufacturing, EMO Hannover si conferma anche per l’edizione 2025 l’appuntamento di riferimento per l’industria della lavorazione dei metalli. In mostra l’intera filiera: macchine utensili, automazione, produzione additiva, software, controllo qualità e componenti. EMO Hannover è – come detto – da 50 anni il punto d’incontro tra produttori e utilizzatori di settori quali la meccanica, l’automotive, l’aerospace, l’energia e il medicale.
Alcuni dati dell’edizione 2023 e per il 2025…
Nel 2023 EMO ha accolto oltre 1.800 espositori e 92.000 visitatori da 140 Paesi e l’Italia si è distinta con più di 2.500 presenze. Il nostro Paese gioca un ruolo chiave nell’industria manifatturiera: nel 2024 ha prodotto macchine utensili per 5,8 miliardi di euro, risultando il quinto produttore mondiale, e ne ha esportati circa i due terzi soprattutto verso USA, Germania e Cina.
A oggi sono 134 gli espositori italiani già iscritti a EMO, tra cui Vigel, Pama, FPT Industrie, Ficep e Famar, che in fiera porteranno non solo un’innovativa tecnologia meccanica, ma anche un’ampia offerta per l’automazione e per la digitalizzazione della produzione, inclusi software e servizi che si rivolgono ai settori dell’energia, dell’auto e dell’industria aeronautica e aerospaziale, ma anche a esigenze particolari come quelle dei produttori di macchine per movimento terra e trattori.
EMO 2025 affronta temi chiave per il settore: aumento dei costi, carenza di personale qualificato e crescente bisogno di prodotti sostenibili.
Si preannuncia, inoltre, vasta l’offerta di soluzioni per l’automazione: in particolare la Cobot Area, metterà in mostra robot collaborativi e loro possibilità di impiego e applicazioni, oltre a tutta la componentistica, tra cui pinze, sistemi di visione e di misura, software, elettronica industriale, sistemi di alimentazione.
La Sustainability Area presenterà, invece, tecnologie a basso impatto energetico e iniziative di economia circolare. Qui gli espositori potranno proporre soluzioni per l’efficienza energetica, l’integrazione di energie rigenerative, su economia circolare e ciclo di vita dei prodotti. Proposte che non solo tutelano l’ambiente, ma che riducono i costi di produzione.
Nell’area AI + Digitalization tutta l’attenzione sarà rivolta alle possibilità offerte dall’abbinamento tra le interconnessioni e l’intelligenza artificiale.
EMO dedica anche quest’anno un ampio spazio anche alla formazione con iniziative rivolte ai giovani talenti e con la Startup Area, una vetrina importante di idee innovative.
Fondata nel 1975, EMO celebra nel 2025 i suoi 50 anni e si conferma l’appuntamento immancabile per tutti coloro che operano nel mondo della lavorazione dei metalli.
Un momento della conferenza di presentazione alla stampa tecnica dell’edizione 2025 di EMO Hannover che si è tenuta a Milano lo scorso 5 giugno.