Un viaggio attraverso le immagini attorno a Milano, seguendo il flusso di quello che è il suo vero elemento distintivo: l’acqua. Si chiama proprio “La linea dell’acqua”, ed è la mostra fotografica organizzata da Gruppo CAP (www.gruppocap.it) in collaborazione con l’agenzia fotografica Contrasto (www.contrasto.it), per celebrare i suoi 90 anni di storia, che è stata inaugurata presso il Museo della Permanente di Milano (www.lapermanente.it/) il 15 ottobre.
“L’acqua è di fatto l’anima del territorio della città di Milano, dei suoi dintorni, delle tante comunità che circondano il capoluogo lombardo. Una risorsa preziosa che Gruppo CAP ha imparato a sfruttare, ma soprattutto a curare e preservare”, ha commentato Alessandro Russo, Presidente e Amministratore Delegato di Gruppo CAP.
Russo ha inoltre sottolineato: “con questa iniziativa vogliamo celebrare il traguardo dei nostri 90 anni, sottolineando la volontà di guardare sempre al futuro, all’innovazione e a uno sviluppo sostenibile del territorio, in qualità di interlocutori attenti di enti locali e cittadini e andando alla scoperta delle grandi possibilità connesse alla risorsa idrica e alla sua infrastruttura di rete”.
Le fotografie, realizzate dal fotografo Lorenzo Maccotta, raccontano luoghi, paesaggi e suggestioni, ma anche processi, impianti e cantieri che segnano il territorio del milanese, un territorio in cui l’acqua è la grande protagonista, caratterizzato da una forte, costante e ininterrotta simbiosi fra natura e lavoro degli uomini.
“La collaborazione con Gruppo CAP ha lo scopo di contribuire alla realizzazione di un percorso di arricchimento culturale sul territorio”, ha dichiarato il Presidente della Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente di Milano, l’Onorevole Emanuele Fiano. “Dalla scomparsa delle Province alla creazione della Città Metropolitana si è smarrito quel rapporto tra cultura e territorio, che con questa iniziativa si intende rivitalizzare”, ha aggiunto.
“Si può dire”, scrive Luca Doninelli nel testo realizzato per il catalogo che accompagna la mostra, “che tutta la Lombardia, e in special modo il Milanese, siano una grande opera idraulica, iniziata allo scopo di imbrigliare e rendere utile una ricchezza idrica enorme, ma di difficile gestione”.
E proprio la gestione di questa immensa rete idrica, fatta di falde, fiumi, canali, rogge, laghi artificiali e bacini idrici come l’Idroscalo di Milano, e poi impianti di depurazione, acquedotti, centrali di trattamento delle acque potabili, laboratori, ecc. Una lunghissima, affascinante e complessa “linea dell’acqua”, che costituisce la missione di Gruppo CAP, che ha voluto, con questa iniziativa, condividere con l’intera Città metropolitana di Milano il traguardo dei suoi primi 90 anni.
Accanto alle fotografie di Maccotta, “La linea dell’acqua” ha offerto uno spazio espositivo anche alle immagini vincitrici del concorso #leformedellacqua, lanciato su Instagram da Gruppo CAP e Contrasto.