Il convegno “Robotica e automazione dei processi in saldatura”, in programma a Milano, al Centro Congressi FAST, domani, 27 novembre, organizzato da Istituto Italiano della Saldatura (www.iis.it), in collaborazione con SIRI, e sotto il Patrocinio di Anasta, si prefigge lo scopo di analizzare lo stato dell’arte della tecnologia, con un’attenzione particolare alle linee di sviluppo che appaiono più significative, grazie ai contributi di alcuni dei più importanti Enti di ricerca e la testimonianza di alcuni dei costruttori maggiormente impegnati nell’implementazione di queste tecnologie. Alla giornata saranno presenti relatori di spicco: oltre alle relazioni degli esperti dell’Istituto Italiano della Saldatura, seguiranno gli interventi di Ferrari S.p.A., SIRI, Helmholtz-Zentrum Gaeshacht GmbH (GKSS Research Centre), Fincantieri, Comau, Air Liquide Welding, KUKA Roboter e Prima Industrie.
A quasi due anni di distanza dall’ultima manifestazione organizzata, IIS e SIRI, l’Associazione Italiana di Robotica ed Automazione, rinnovano dunque una collaborazione ormai storica, proponendo un nuovo evento tecnico dedicato all’automazione e alla robotica in saldatura. Nell’arco di due anni, molto sono cambiati gli scenari nazionali e internazionali e i costruttori appaiono oggi ancor più prudenti nell’affrontare nuovi investimenti, dedicando spesso un’attenzione crescente al rinnovamento di tecnologie già presenti in azienda: si parla, al riguardo, di retrofitting e refurbishment.Tuttavia, la complessità dei mercati sembra accelerare il progresso delle tecnologie applicate, allargando in modo significativo lo spettro delle applicazioni, sia automatiche che robotizzate. Consolidando una tendenza già rilevante da alcuni anni, l’uso di robot saldatori può divenire conveniente sia nel caso di produzioni in grandi lotti sia in quelle di nicchia. In particolare, in alcuni casi, l’opzione offerta dai processi automatici o robotizzati, con le ottimali condizioni di riproducibilità che essi garantiscono, appare come una scelta addirittura irrinunciabile quando siano previste specifiche particolarmente stringenti e/o requisiti di carattere estetico difficilmente ottenibili altrimenti. Si possono quindi individuare linee di tendenza ormai consolidate, seppur in ulteriore evoluzione, come l’adozione di nuovi processi di saldatura (friction stir welding, processi ibridi, ecc.); nuovi sistemi di programmazione, controllo e tracciabilità del giunto saldato sono resi disponibili inoltre dalla sempre maggiore integrazione tra i generatori e il braccio (o la testa) di robot o impianti. Per le quote di iscrizioni, maggiori informazioni e quant’altro ivana.limardo@iis.it.