In occasione di un evento organizzato e ospitato dalla Pontificia Accademia per la Vita che si è svolto il 10 gennaio, IBM ha riaffermato il proprio impegno nei confronti della Rome Call for AI Ethics, siglato nel 2020 da Pontificia Accademia per la Vita, FAO, IBM, Microsoft e Ministero dell’Innovazione italiano per promuovere approcci etici alla progettazione, allo sviluppo e all’impiego dell’intelligenza artificiale.
L’evento è stato incentrato sull’accoglienza di nuovi membri che rappresentano le fedi musulmana ed ebraica e ha permesso di riunire le tre religioni abramitiche, mettendo così ancora più in luce, a livello globale, un approccio etico al progresso delle tecnologie di intelligenza artificiale.
“Il fatto che le religioni monoteiste abramitiche si riuniscano per riflettere e agire sulle implicazioni della rapida avanzata delle frontiere di scienza e tecnologia, come l’intelligenza artificiale, è di importanza storica”, ha dichiarato Darío Gil, vicepresidente senior e direttore della ricerca di IBM.
“IBM è un’azienda che da oltre un secolo promuove responsabilmente tali frontiere e crediamo che sarà compito di tutta la società e di tutte le nostre istituzioni, comprese quelle religiose, ragionare sulle implicazioni morali ed etiche dei grandi progressi scientifici e tecnologici”, ha aggiunto Gil.
“Siamo orgogliosi di riaffermare il nostro impegno nella Rome Call for AI Ethics e non vediamo l’ora di realizzare la sua visione in collaborazione con tutti i suoi firmatari e alleati”, ha concluso Gil.
Ideato, organizzato e ospitato dalla Fondazione Vaticana RenAIssance, dal Forum per la Pace di Abu Dhabi degli Emirati Arabi Uniti e dalla Commissione per le Relazioni Interreligiose del Gran Rabbinato di Israele, l’evento ha visto la partecipazione di rappresentanti della FAO, di Microsoft, degli Affari Esteri della Spagna, del Politecnico di Torino (Italia)-Istituto CNAI, dello Zaytuna College di Berkeley, California e dell’Università LUISS Guido Carli di Roma (Italia), oltre che di IBM.
L’incontro si è svolto dopo la recente formazione di una nuova rete universitaria, promossa in parte con IBM, progettata per aiutare gli istituti di istruzione superiore a rendere operativi i principi della Call nei loro programmi di studio.
L’iniziativa è stata formalmente presentata nell’ottobre 2022 attraverso il Global University Summit on the Rome Call for AI Ethics, un evento che ha riunito 42 istituzioni in 5 continenti, ospitato dall’IBM-Notre Dame Tech Ethics Lab e co-organizzato da Notre Dame, la Pontificia Accademia per la Vita e IBM.
Per più di un secolo, IBM ha lavorato per guadagnare la fiducia delle imprese e della società introducendo nel mondo nuove potenti tecnologie in modo responsabile e con uno scopo chiaro. L’approccio multidisciplinare e multidimensionale di IBM all’etica dell’AI è guidato da principi fondati sull’impegno alla fiducia e alla trasparenza e applicati all’intera attività aziendale, dai prodotti e servizi alle iniziative di ricerca, politica e partnership.
Per saperne di più sull’impegno di IBM nel campo dell’etica dell’AI, è possibile visitare il sito.