Il Museo Nicolis ha presenziato a Motor Bike Expo 2022, la più grande fiera al mondo per gli amanti delle due ruote, un appuntamento imperdibile per tutti i collezionisti e appassionati, svoltosi dal 13 al 16 gennaio a Verona.
Protagonista di quest’edizione è stata la “Signora in Rosso”, la seducente Harley-Davidson FLSTC Heritage Softail Classic “H-Paradise” del 1994: il suo magnifico color ciliegia è il risultato della sovrapposizione di 39 strati di vernice, realizzati interamente a mano: una vera e propria opera d’arte, frutto di 160 h di lavoro.
Particolare, questo, che abbraccia appieno il concetto della Custom Culture e la resa perfetta per mettersi in mostra a quest’importante kermesse dedicata alla personalizzazione della moto, che coinvolge tutti i settori: dallo street al racing, dall’offroad all’adventouring.
La FLSTC Heritage Softail Classic “H-Paradise”, così come indicato nel nome, è dotata di telaio “Softail”, introdotto dalla Casa statunitense qualche anno prima. Tale caratteristica prevedeva una posizione nascosta degli ammortizzatori posteriori, per imitare la linea dei “vecchi” telai rigidi della Casa di Milwaukee, senza però rinunciare al comfort.
Ma Harley-Davidson non è solo un brand, ma uno stile di vita che rappresenta il mito americano, il simbolo dell’outsider in sella, dell’anima ribelle, ma anche il piacere di viaggiare apprezzando il buon vivere.
Il cinema ha contribuito all’affermarsi della sua leggenda: da Easy Rider a Fuga da Los Angeles, passando per Terminator 2, Pulp Fiction e Sin City, la Harley è diventata sinonimo di libertà e avventura.
Le moto del celebre marchio hanno stregato divi di Hollywood come: Clark Gable, James Dean e Peter Fonda che ne erano orgogliosi proprietari; anche Brigitte Bardot ne era testimone e l’attrice britannica Elizabeth Taylor possedeva addirittura una Harley di colore viola come i suoi occhi.
Oggi come ieri, tante celebrities amano e collezionano questo brand: gli attori Keanu Reeves, Jim Carrey, Harrison Ford, Brad Pitt, Tom Cruise, George Clooney, Johnny Deep e Arnold Schwarzenegger rientrano nella lista dei famosi harleysti.
Nemmeno il mondo della musica è rimasto indenne davanti al fascino della regina delle due ruote; tra gli appassionati del marchio citiamo: Elvis Presley e Jimi Hendrix, Cher e gli italiani Max Pezzali, Vasco Rossi, Luciano Ligabue e Biagio Antonacci. Per restare in tema, la Harley-Davidson che era esposta in fiera è stata protagonista nel video musicale “Ma che vita la mia” di Roby Facchinetti.
La Casa a stelle e strisce ha fatto innamorare intere generazioni grazie alla peculiarità delle sue cromature, i fregi, le finiture, le grafiche che la rivestono e l’inimitabile rombo del motore.
Il Museo Nicolis è rimasto aperto al pubblico per tutta la durata della fiera, per celebrare le due ruote. Un’opportunità unica per ripercorrere la storia della motocicletta con 100 pezzi introvabili: i primi velocipedi, l’antenata dello scooter, le moto di prima generazione e i recenti bolidi mozzafiato. Un percorso che regala grandi emozioni agli appassionati, ai romantici e ai grandi esperti.
Ubicato a Villafranca di Verona, in Viale Postumia 71, il Museo Nicolis è ora aperto in modo subordinato al rispetto delle attuali normative Covid-19. Per qualsiasi informazione info@museonicolis.com, numero telefonico +39 0456303289, +39 0457979493.