Nel cinquantesimo anniversario della rete Arpanet, antesignana dell’attuale Internet, il Politecnico di Torino coordina l’XI edizione dell’Internet Governance Forum Italia. Promosso dalle Nazioni Unite a partire dal 2006, l’Internet Governance Forum è un luogo d’incontro multilaterale e “multi-stakeholder”, aperto a tutti, nel quale discutere i principali temi relativi alla governance di Internet, ossia le regole, le procedure, le infrastrutture e i programmi che ne determinano il funzionamento e l’evoluzione.
Aspetti – non solamente tecnici, ma anche economici e sociali – che i governi, gli organismi privati e la società civile contribuiscono a delineare, anche in relazione a temi di ampia portata come democrazia, partecipazione e trasparenza. Non si tratta di un organismo decisionale, ma l’IGF – anche mediante le sue declinazioni nazionali – rappresenta un riferimento per lo sviluppo delle politiche relative a Internet.
Ogni anno si riuniscono le delegazioni nazionali, con l’obiettivo di contribuire alla preparazione del Forum sovranazionale – in programma quest’anno a Berlino dal 25 al 29 novembre prossimi – e partecipare attivamente proponendo argomenti di discussione e sessioni di lavoro dedicate. Come per le passate edizioni, il forum vuole facilitare lo scambio di idee, informazioni e buone pratiche, nonché favorire la creazione di un ecosistema nazionale permanente, basato sul metodo “multi-stakeholder”, per facilitare lo sviluppo di Internet in Italia e per dialogare a livello internazionale.
Il programma di IGF Italia 2019 è ampio e articolato. Dopo un’apertura dedicata alle celebrazioni dei 50 anni di Internet e alla discussione sull’evoluzione della “Carta dei Diritti di Internet”, messa a confronto con il più recente “Contract for the Web” proposto nel 2018 dalla World Wide Web Foundation, si aprirà una discussione su diversi aspetti della Rete, da quelli legati all’informazione, come fake news e social network nell’intervento della European Broadcasting Unit, a temi legati al diritto, al digital divide, alle tecnologie emergenti, applicate anche a campi come la digitalizzazione del patrimonio culturale.
Su quest’ultimo tema interverranno in una tavola rotonda i rappresentanti di tre dei principali musei torinesi: Polo del ’900, Museo Egizio e Museo della Radio e della Televisione Rai.
E ancora: domotica, cittadinanza digitale, inclusione, cyberbullismo e cyberwelfare, per citare solo alcuni dei temi delle diverse sezioni delle tre giornate. Un’attenzione particolare sarà rivolta ai giovani, con un workshop dedicato ai nativi digitali il 31 ottobre.
In chiusura, si cercherà di fare il punto sulla situazione del nostro Paese rispetto alle tematiche del digitale sia dal punto di vista infrastrutturale, sia normativo, formativo e, più in generale, dal punto di vista dell’impatto che Internet ha sulla nostra società. Il Politecnico di Torino porterà i risultati del Forum torinese al Forum di Berlino, con una delegazione che vedrà anche numerosi rappresentanti dei diversi stakeholder territoriali.