Qual è il compito del pressostato, come funziona e come si comporta durante il processo? A cosa servono e come funzionano le pompe booster? Vincenzo Lucidi, Sales Product Specialist P+T Switches, Valves and Manifolds di WIKA, ci fornisce qualche spiegazione in merito.
“Una pompa booster aumenta la bassa pressione dell’acqua e, con ciò, migliora la portata. Fornisce una spinta in più per portare la pressione dell’acqua al livello desiderato. Le pompe booster sono spesso usate nelle condutture per aumentare la pressione e quindi per spostare il fluido alla pompa successiva, nonché per il pompaggio nei complessi residenziali o grandi edifici commerciali”, spiega Lucidi.
“Un vaso di espansione consente di estendere il sistema di rinforzo della pressione (booster), stabilizzando ulteriormente, quindi migliorando, la pressione dell’acqua”, aggiunge Lucidi.
“Le pompe booster vengono selezionate in base alle esigenze dell’applicazione. Invece di selezionare una pompa di grandi dimensioni, si può pensare di selezionare più pompe con una potenza minore. Le pompe booster hanno infatti una girante che muove l’acqua che entra attraverso l’ingresso ed esce attraverso l’uscita”, descrive Lucidi.
“Un motore permette la rotazione delle giranti. Le pompe differiscono nel modo in cui aspirano l’acqua e la spingono fuori. Alcune usano un’elica rotante, altre usano una membrana oscillante o altri principi di funzionamento tipici di una pompa”, sottolinea Lucidi.
Come viene utilizzato il pressostato meccanico nelle pompe booster? “Il pressostato meccanico nelle pompe booster è utilizzato per il controllo/monitoraggio diretto delle funzioni di sicurezza al fine di proteggere le pompe con pressione di ingresso insufficiente dal funzionamento a secco. Un esempio è il pressostato WIKA PSM-520”, dice Lucidi.
E come funziona un pressostato meccanico? “L’elemento di pressione dell’interruttore del pressostato è un soffietto flessibile che lavora contro un meccanismo a molla con una forza di precarico regolabile. Sul meccanismo a molla c’è un braccetto che aziona il contatto in scambio dell’interruttore. Quest’ultimo viene azionato non appena la forza generata dalla pressione nell’elemento di misura è maggiore della forza di precarico impostata”, conclude Lucidi.
Ulteriori informazioni sulle varie soluzioni di misura che WIKA offre per le pompe e i sistemi sono disponibili sul sito dell’azienda.