Søren E. Nielsen, Presidente di MiR, Mobile Industrial Robots.
Mobile Industrial Robots, MiR, pioniere a livello mondiale del mercato dei robot mobili autonomi (AMR), ha registrato un aumento del 42% nelle vendite 2021 rispetto al 2020.
“Nonostante la carenza dei componenti abbiamo ottenuto degli ottimi risultati nel 2021, anche grazie ai nostri clienti che riconoscono il valore dei nostri AMR, e li scelgono per l’affidabilità, la sicurezza garantita e la facilità di implementazione”, dichiara Søren E. Nielsen, Presidente di MiR. “Per il 2022 ci aspettiamo un’ulteriore crescita derivante da un consistente volume di ordini”.
Da quando MiR ha lanciato sul mercato il suo primo robot nel 2015, i prodotti dell'azienda hanno suscitato particolare interesse dall’industria automobilistica ed elettronica, conquistando la fiducia di grandi clienti multinazionali come Toyota, Ford e Faurecia.
Mentre questi mercati continuano a investire negli AMR di MiR, l’azienda ha registrato ordini significativi anche da parte di società operanti nei settori della logistica e dei beni di consumo confezionati (CPG) che desiderano ottimizzare e automatizzare i loro trasporti interni. I nuovi e più potenti robot MiR, il MiR600 e il MiR1350 lanciati sul mercato nel 2021, sono stati i più venduti in questi settori.
La crescente adozione a livello globale del trasporto autonomo è in parte dovuta al fatto che sempre più aziende stanno focalizzandosi su come integrare gli AMR con le altre soluzioni di automazione presenti nella loro organizzazione. MiRFleet, il software di gestione della flotta di MiR, ha potuto soddisfare questa esigenza, è infatti stata ampiamente implementata in molti progetti di clienti MiR.
Durante il 2021 gli AMR MiR, grazie alla loro estrema flessibilità operativa, hanno dimostrato di essere in grado di entrare in coesione anche con altri sistemi automatizzati.
“Il 2021 non ha soltanto rappresentato per MiR un anno di eccezionale crescita, ma ha anche prodotto risultati innovativi grazie alla collaborazione con diversi partner. Alcuni progetti sviluppati hanno confermato l’enorme potenziale degli AMR MiR, dando prova di perfetta interazione”, spiega il successo di alcuni innovativi progetti Davide Boaglio, Area Sales Manager di MiR per l’Italia.
“Alla base c’è la capacità di scambio di informazioni con i sistemi di caricamento del materiale come anche l’integrazione con magazzini verticali automatizzati. Questo è un risultato significativo poiché rappresenta un nuovo punto di partenza per le prossime applicazioni volte a rendere l’intralogistica industriale ancora più lean”, aggiunge Boaglio.
Per soddisfare la crescente domanda di automazione e mantenere una crescita costante anche nel 2022 MiR prevede di ampliare il numero dei dipendenti, aprendo oltre 50 posizioni sia presso la sede centrale in Danimarca che a livello globale, compreso il Nord America che rappresenta per MiR il mercato in più rapida crescita. La sede principale dell’azienda sarà infine ubicata nel previsto Cobot Hub di Odense, costruito in collaborazione con l’azienda leader di robot collaborativi Universal Robots. Per saperne di più sulle opportunità di carriera in MIR, è possibile visitare il sito https://www.mobile-industrial-robots.com/career/.