L’industria mondiale sta attraversando un periodo di profondo cambiamento, trainato soprattutto dalle megatendenze della digitalizzazione, dell’individualizzazione e della tutela ambientale. E contemporaneamente deve affrontare anche un difficile contesto economico e politico.
“Stiamo per addentrarci in un’epoca di mutamenti come da tempo non ne vedevamo”, dice Jochen Köckler, CEO di Deutsche Messe. “In questa fase, HANNOVER MESSE è più importante che mai, perché è la sola piattaforma fieristica che dedichi tanta attenzione al processo della trasformazione industriale nella sua completezza, accompagnandone l’evoluzione. Grazie alla varietà e alla competenza dei suoi espositori, attivi in più ambiti, HANNOVER MESSE (ndr: in programma dal 20 al 24 aprile 2020) guiderà il cambiamento in atto e darà preziosi impulsi per la creazione di un’industria sempre più integrata a livello digitale e globale”.
Le aziende del settore industriale devono far fronte oggi a esigenze e sfide molto diverse anche rispetto a pochi anni fa. La loro domanda è cambiata. Il mondo della ricerca e dello sviluppo e i fornitori di tecnologie per la produzione, per la logistica e per l’approvvigionamento energetico devono necessariamente tenerne conto. Devono prendere il controllo del cambiamento. Questo significa investire in Industria 4.0, in Logistica 4.0 e nell’intelligenza artificiale, ma anche nel 5G, nella produzione ecologica, nelle soluzioni di costruzione leggera e nelle tecnologie di trazione elettrica.
L’offerta di queste tecnologie e l’attenzione alla “Trasformazione Industriale” faranno di HANNOVER MESSE la piattaforma perfetta per gli espositori dell’industria. “Le aziende che producono macchine e impianti vogliono poter proporre a un pubblico internazionale le loro soluzioni per un ambiente produttivo digitalmente integrato spaziando lungo l’intera catena del valore: dall’approvvigionamento dei materiali alla produzione e alla logistica, all’approvvigionamento energetico, ai nuovi canali di vendita su piattaforme”, afferma Thilo Brodtmann, Direttore Generale dell’Associazione dei costruttori tedeschi di macchine e impianti, VDMA.
“In contemporanea, però, queste stesse aziende vogliono anche raccogliere suggerimenti per il processo di trasformazione che riguarda le loro proprie attività. HANNOVER MESSE risponde a entrambe le esigenze: è un punto d’incontro davvero unico nel suo genere e traccia la via del futuro”, aggiunge Brodtmann.
Manager industriali, ingegneri addetti allo sviluppo e alla progettazione, direttori di produzione, della logistica e dell’IT, direttori della supply chain e direttori energetici possono trovare ad HANNOVER MESSE tutte le tecnologie di cui hanno bisogno per mantenere la loro azienda competitiva e il loro modello di business a prova di futuro: da componenti singoli a sistemi completi, a ecosistemi digitali.
Tra le circa 6.000 aziende espositrici attese ad HANNOVER MESSE 2020 figurano nomi quali ABB, Amazon Web Services, Arburg, Beckhoff, Bosch Rexroth, Cisco, Dematic, Endress+Hauser, Festo, Fraunhofer, Harting, IBG, IBM, ifm, igus, Kawasaki, Knapp, Lapp, Lenze, Microsoft, Mitsubishi, Phoenix Contact, Pepperl+Fuchs, Rittal, SAP, Schaeffler, Schneider Electric, Schunk, SEW-EURODRIVE, SICK, Siemens, Software AG, Still, Toyota Materials Handling, Wago, Weidmüller e Yaskawa.
“Il settore industriale è rappresentato ad HANNOVER MESSE in tutta la sua vastità. I visitatori possono così toccare con mano l’intero processo che va dallo sviluppo della produzione alla produzione, ai nuovi modelli di business data-driven. Questa visione completa è fondamentale, perché la transizione alla fabbrica intelligente non potrà avvenire senza la stretta integrazione tra produzione e logistica”, conclude Köckler.