I danni causati dall’incendio che ha interessato il magazzino di Ensinger Italia (www.ensinger.it) a Busto Garolfo, lo scorso 23 aprile, sono giù stati completamente risolti, consentendo la ripresa a regime dell’attività aziendale in tutti i reparti, dal 2 maggio. “La gestione dell’emergenza è stata seguita da aziende specializzate, immediatamente coinvolte, insieme alla generosa collaborazione del personale Ensinger, in un’attività congiunta partita subito dal pomeriggio di lunedì 23 aprile e durata fino alla sera di martedì 1 maggio”, ha spiegato Paolo Senatore, Responsabile dei prodotti semilavorati per il mercato Italia di Ensinger Italia.
Le attività di ripristino si sono svolte in fasi successive di messa in sicurezza, bonifica e svuotamento di tutto il magazzino cui è seguito il rinnovo delle scaffalature, dell’impiantistica e la nuova tinteggiatura. “Contestualmente, tutti i materiali presenti sono stati verificati da nostro personale specializzato e laddove siano stati ritenuti non conformi sono stati smaltiti secondo quanto previsto dalle normative vigenti”, ha aggiunto Paolo Senatore.
Per quanto riguarda i motivi dell’incendio, le autorità competenti hanno confermato che si è trattato di cause accidentali. “Inoltre, le autorità hanno verificato la totale assenza d’inquinamento o danno ambientale, rilevando che l’immediato intervento delle aziende specializzate coinvolte ha consentito la rapida messa in totale sicurezza dell’impianto ed evitato il possibile insorgere di problemi sia al territorio che all’ambiente”, ha precisato Gianpietro Capelli, Responsabile del servizio di prevenzione e protezione per Ensinger Italia. “Ensinger ha gestito questo incidente con professionalità e grande senso di responsabilità. Desidero quindi ringraziare tutti i nostri dipendenti e collaboratori nonché confermare ai nostri clienti che – a distanza di una settimana, così come previsto – siamo in grado di assicurare la totale ripresa dell’attività aziendale”, ha concluso Giancarlo Piatti, General Manager di Ensinger Italia.