Nel mese di dicembre dello scorso anno si è svolto a Milano il First Egyptian Italian Business Women Forum. Per tre giorni si sono confrontate imprese italiane ed egiziane sul protagonismo delle donne nel business tra i due Paesi, per lo sviluppo di sinergie di business e nuove collaborazioni in vari settori, tra cui il tessile, la moda e gli investimenti industriali. Sono state anche illustrate le agevolazioni e degli strumenti finanziari per sostenere questa cooperazione.
A ospitare l’evento sono state la sede dell’Associazione italiana del commercio estero (nel primo giorno) e la sede di Elite di Borsa Italiana (nei due giorni seguenti). Il First Egyptian Italian Business Women Forum si è svolto sotto il patrocinio di Elite di Borsa Italiana (www.it.elite-growth.com), di AICE, Associazione Italiana del Commercio Estero (www.aicebiz.com), e di Business Women of Egypt 21 (www.bwe21.com), l’Associazione delle donne imprenditrici egiziane. Promotore dell’evento l’azienda italiana Monzesi (www.monzesi.eu) che è la prima impresa costruttrice di macchine utensili italiana ad aver aperto una propria filiale in Egitto.
Tra i relatori del convegno anche Maria Rita Rigamonti, CEO di Monzesi, Aida Zayed, Direttore Generale della divisione Moda e design del Ministero dell’industria e del commercio estero dell’Egitto, Mario Boselli, Presidente onorario della Camera della Moda italiana e dell’Arab Fashion Council, Moushira Khattab, ex Ministro della famiglia dell’Egitto, Ahmed Magoawry Diab, Commercial Consul of Egypt in Milan, Yomna El Sheridy, Presidente di Business Women of Egypt 21, Marinella Loddo, Direttore di ICE, Marco Gilardoni, CEO di Gilardoni S.p.A.
Il convegno ha fatto emergere dei punti sui quali i relatori si sono trovati concordi, tra cui: la posizione delle donne in una società riflette l’immagine del Paese stesso; è stato raggiunto un cambiamento positivo nella percezione sull’instabilità e la sicurezza nella regione egiziana; vi sono grandi potenzialità e opportunità di benefici reciproci per egiziani e italiani nella collaborazione tra le parti, soprattutto nei settori alimentazione, agricoltura, energia, sicurezza, pelle, tecnologia, acqua, ambiente; l’aumento dell’occupazione femminile può favorire l’economia; sono stati apportati miglioramenti nelle politiche governative per il settore privato, la finanza, le PMI, e la valorizzazione delle donne nel business, tutto questo alla luce anche della legge del maggio 2017 favorevole agli investitori stranieri in Egitto.
Nel corso del convegno è stato anche deciso di promuovere l’istituzione di una Associazione di imprenditrici italo-egiziane a Milano per essere il punto di raccordo per futuri incontri bilaterali, che saranno organizzati ogni anno in sedi alternate tra Italia e Cairo.