Si scrive AEROmag, si legge Aeronautical with Magnesium Solutions: il futuro del volo e dell’economia connessa. Il magnesio trova da tempo grande impiego nel settore aerospaziale e dell’aeronautica militare, ma si sta recentemente diffondendo anche all’aviazione generale e da diporto. Un business promettente e in rapida espansione. È su questi tema che verrà allestita in seno ad AIRET (www.airet.it), The Italian Air Industry Renaissance, in scena a Rimini Fiera dal 3 al 5 ottobre prossimi, una mostra inedita, all’avanguardia, che, come ha annunciato il Presidente di Airet Exhibition, Emanuele Rimini. “richiamerà l’interesse internazionale dell’intero settore”.
Mg12 Magnesium Network, aggregazione di rete costituitasi recentemente con il supporto di Unindustria Bologna e la collaborazione della Provincia di Bologna, presenterà ad AIREM – la sezione di AIRET incentrata sull’industria meccanica, meccanotronica ed elettronica ad elevata tecnologia, nonché sulle macchine per la lavorazione dei materiali di base e avanzati per le costruzioni aeronautiche – un’esposizione, patrocinata da Assomotoracing Centro Studi Aviazione Sportiva e da Assomotoracing Centro Studi Magnesio, di particolari ad elevato spessore tecnologico che costituiscono parti strutturali di elicotteri, velivoli ultraleggeri, apparati avionici schermati, nonché soluzioni progettuali per ridurre al massimo il peso dei velivoli mediante l’utilizzo delle leghe di magnesio, per un aumento sensibile delle performance del velivolo e un elevato risparmio di carburante e di risorse energetiche ausiliarie.
E sempre in tema d’internazionalità si arricchiscono le conferme di delegazioni estere di buyer interessate ad AIRET, con nuove provenienze da Kazakistan, Uzbekistan, Azarbaijan. Turchia, Tanzania. E le conferme di cinque delegazioni russe, due da San Pietroburgo, una da Mosca e due da Novosibirsk. Mentre si aggiungeranno a stretto giro quelle di Abu-Dhabi, Saudia Arabia ed Egitto.