Chiusura positiva per la 20° edizione di Mecspe, la fiera delle tecnologie e delle innovazioni per la manifattura, e la 12° edizione di Metef, l’expo internazionale dedicata all’alluminio, organizzate da Senaf e tenutesi, per la prima volta in contemporanea, a BolognaFiere dal 9 all’11 giugno.
Le due manifestazioni, alla cui inaugurazione ha preso parte anche la Viceministra dell’economia e delle finanze Laura Castelli, rispecchiano la vivacità del mercato e si confermano anche nel 2022 poli importanti per tutta l’industria italiana e internazionale: 39.348 professionisti, hanno visitato i 13 saloni tematici e gli stand delle 2.000 aziende espositrici e partecipato alle tante iniziative speciali e ai convegni organizzati nei padiglioni distribuiti su 92.000 metri quadrati di superficie espositiva.
Mecspe, in una edizione di transito per il ritorno alle date storiche di marzo nel 2023, ha soddisfatto i professionisti che sono venuti in fiera con le aspettative di un payoff forte “vieni a trovare l’idea che ti manca”.
Accolti in fiera da un robot industriale posto all’ingresso Costituzione, i visitatori hanno potuto apprezzare l’installazione di ologrammi informativi che introducevano all’area Mecspe Live Academy, cuore mostra dell’edizione 2022, realizzata in collaborazione con i sei Competence Center e le aziende, allo scopo di raccontare come l’applicazione delle nuove tecnologie può migliorare il processo produttivo delle imprese e coinvolgere i giovani nell’affascinante mondo dei processi industriali.
Il programma di Mecspe, ricco di contenuti e di iniziative speciali, si è sviluppato nei tre filoni tematici della digitalizzazione, sostenibilità e formazione, fondamentali per la crescita delle imprese. Alla 20° edizione ha debuttato anche la Piazza della Finanza Agevolata, gestita da Innova Finance, che ha organizzato una cinquantina di incontri per mostrare agli imprenditori gli strumenti finanziari e fiscali che il legislatore mette a disposizione delle imprese.
Grande attenzione per uno dei temi più sentiti dal mondo imprenditoriale, ovvero la sostenibilità. Tra i protagonisti di questa trasformazione si evidenzia l’alluminio, definito come il “metallo del futuro” per la sua flessibilità e per la capacità di essere riutilizzabile all’infinito, caratteristiche fondamentali per rendere il comparto industriale ancora più sostenibile ed efficiente.
Non a caso, a Metef è risultato di grande impatto il Convegno sull’Alluminio Verde, che ha mostrato le potenzialità del metallo sul fronte dell’economia circolare e dell’efficienza energetica. Novità di questa edizione è stato poi il Premio Pressocolata Italia assegnato a Fondital, per l’importante contributo nel campo della sostenibilità e dell’innovazione apportato dal suo getto pressocolato.
Il prossimo anno Mecspe tornerà sulle sue storiche date e raddoppierà l’appuntamento: si svolgerà in contemporanea con Metef dal 30 marzo al 1° aprile 2023 a BolognaFiere e, per la seconda volta, Mecspe si terrà anche a Bari dal 23 al 25 novembre con “Focus Mediterraneo”, un’edizione dedicata allo sviluppo delle tecnologie 4.0 e una proposta sempre più focalizzata su sostenibilità e innovazione dei processi produttivi.
“Abbiamo concluso questa edizione con un’ampia partecipazione da parte dei professionisti del settore manifatturiero, di cui possiamo essere soddisfatti”, commenta Emilio Bianchi, Direttore generale di Senaf. “Le sfide che il comparto industriale ha dimostrato di saper affrontare in questi mesi non hanno intaccato la spinta alla crescita delle imprese, che continuano a guardare al futuro”.
“I prossimi passi andranno fatti nella direzione della trasformazione digitale e della transizione green; in questo, Mecspe continuerà a sviluppare progetti innovativi per supportare le PMI nell’aggiornamento delle competenze necessarie al corretto utilizzo delle nuove tecnologie e avvicinando le nuove generazioni alla moderna industria manifatturiera”, aggiunge Bianchi.
“Metef continua a guardare al futuro del settore e le tante presenze ci confermano che stiamo andando nella direzione giusta”, afferma Mario Conserva, Presidente di Metef. “Il nostro obiettivo, anche per il prossimo anno, è quello di fare da connettore tra le diverse anime della filiera dell’alluminio, nazionale e internazionale”.
“Nel 2022, Metef ha ritrovato la propria anima confermando di essere luogo ideale per favorire l’incontro tra espositori e visitatori professionali e per attrarre potenziali nuovi clienti, ma anche per l’aggregazione tra specialisti del settore, che in fiera si ritrovano e rinnovano rapporti e sinergie”, conclude Conserva.