La micro-fresatrice K5 Kummer Frères permette di lavorare con precisione micrometrica i componenti inscritti in un cubo quadrato di 50 mm, riducendo le risorse necessarie per svolgere questo compito.
Precitrame Machines – presente in EMO al padiglione 2, Stand E13 – ha recentemente acquisito Kummer Frères SA, specializzata a livello internazionale nel campo della tornitura dura. Le due aziende, entrambe con sede a Tramelan, in Svizzera, hanno profili complementari in termini di competenze e know-how, con un comune denominatore nella cultura dell’alta precisione e dello “Swiss Made”.
La conoscenza di Kummer Frères nella tornitura di alta precisione, combinata con quella di Precitrame Machines nella fresatura di pezzi, genera sinergie che andranno a beneficio dei clienti di entrambe le aziende. I prodotti verranno anche combinati per dar vita a soluzioni di lavorazione innovative, estremamente efficienti in termini di produttività e risorse.
Kummer Frères ha investito per quasi 5 anni nello sviluppo e nell’industrializzazione di una micro-fresatrice a 5 assi, ideata da un Istituto Tecnico dell’Arco del Giura. Questa macchina, denominata K5, permette di lavorare con precisione micrometrica i componenti inscritti in un cubo quadrato di 50 mm, riducendo le risorse necessarie per svolgere questo compito.
Rispetto a un centro di lavoro convenzionale, questa micro-fresatrice consuma meno di 500 W, richiede 30 l di fluido da taglio e può fresare acciaio inossidabile 316 L con avanzamenti fino a 10.000 mm/min in HSC. Anche l’ingombro a terra è ridotto.
Una singola macchina occupa meno di 2 m2 e una cella di lavorazione flessibile, composta da 6 moduli di lavorazione K5 e dall’automazione completa, richiede circa 20 m2. In quest’ultima versione, Precitrame Machines offre le conoscenze per ottimizzare il flusso di produzione, la sequenza operativa e il trasporto ottimale dei pezzi.
Il software PMM, Precitrame Machine Manager, per la gestione e il controllo delle macchine transfer permette all’utilizzatore di queste celle di operare con facilità. Il concetto di queste isole di lavoro flessibili è quello di dar vita a micro-fabbriche che consentano la realizzazione di una moltitudine di microcomponenti diversi su una singola macchina, in un’area contenuta e con un uso minimo di risorse.
Questa micro-fabbrica integra, se necessario, anche le fasi di misurazione dimensionale, così come il feedback automatico delle correzioni nel processo di lavorazione.
Vista dell’area di lavoro e del sistema di cambio utensili automatico della micro-fresatrice K5, proposta anche come isola di lavorazione a più moduli, gestita dal software PMM di Precitrame Machines.