Un trend positivo con numeri in crescita per la 41° edizione di MCE (www.mcexpocomfort.it), mostra-convegno Expocomfort, la manifestazione leader mondiale nell’impiantistica civile e industriale, nella climatizzazione e nelle energie rinnovabili che si è svolta dal 13 al 16 marzo a Fiera Milano, per la prima volta in concomitanza con BIE, Biomass Innovation Expo. Un parterre espositivo di oltre 2.400 aziende, di cui il 51% estere da 54 Paesi, che hanno accolto oltre 162.000 operatori professionali da tutto il mondo.
“Siamo molto soddisfatti del risultato di questa edizione, dichiara Massimiliano Pierini, Managing Director di Reed Exhibitions Italia, sia per l’incremento di espositori e visitatori, ma anche per il clima vivace e dinamico che si è respirato tra gli stand durante i quattro giorni della manifestazione”.
“MCE è riuscita, ancora una volta, a presentare in modo completo e approfondito tutto ciò che rientra nell’innovazione per la progettazione del massimo comfort, in tutte le stagioni e con il minor dispendio energetico, un requisito ormai fondamentale per una buona progettazione dell’ambiente costruito e sempre più strategico in termini di nuove opportunità di business”, aggiunge Pierini.
Due le parole chiave che sintetizzano l’ampia vetrina merceologica di MCE: IoT e integrazione fra prodotti e soluzioni, fra tecnologie, fra sistemi e servizi, fra fonti energetiche tradizionali e rinnovabili, per una progettazione del comfort in grado di ottimizzare il consumo energetico, migliorare la qualità dell’aria e rispettare l’ambiente.
Una vetrina espositiva che ben racconta il cambiamento che l’Internet of Things sta portando nel settore dell’impiantistica, per contribuire a una gestione intelligente dell’energia non più solo in un edificio, ma anche in un distretto e in una città. Un’evoluzione che sta ridisegnando anche la qualificazione professionale per molte delle categorie di operatori coinvolti nella progettazione: aziende, studi di progettazione, mondo dell’installazione e della manutenzione alla ricerca di occasioni di formazione e informazione.
Forte interesse anche per le due novità di MCE: Factory4.now, una vera e propria linea di produzione 4.0, realizzata da un team di 11 aziende, allestita nel padiglione 4, che ha mostrato dal vivo come, partendo da una barra di ottone, vengano realizzate tutte le fasi di produzione di una valvola, incluso assemblaggio e collaudo. Grazie a un sistema centralizzato di visualizzazione dei dati di produzione e del ciclo produttivo, è stato possibile vedere, in tempo reale, lo stato delle macchine e degli impianti, un esempio concreto di come l’innovazione tecnologica facilita il processo industriale.
Consenso anche per il nuovo MEP-BIM Forum dedicato al Mechanical, Electrical, Plumbing-BIM, il modello di progettazione degli impianti che va a collegarsi con la metodologia BIM e consente di integrare nel miglior modo il sistema edificio-impianto. Un’area desk e workshop, collocata al padiglione 2 di MCE.
Piena soddisfazione anche per il nuovo format di Percorso Efficienza & Innovazione, la selezione del Politecnico di Milano, Dipartimento ABC delle eccellenze in materia di efficienza e risparmio energetico presenti in fiera: 78 i prodotti e le soluzioni di 54 aziende ammesse all’iniziativa, segnalate ai visitatori grazie a una speciale cartellonistica e strumenti di comunicazione dedicati.
Inoltre, i prodotti di Percorso Efficienza & Innovazione sono stati inseriti nella “Guida pratica per migliorare il comfort e risparmiare”, distribuita durante “MCE IN CITTÀ”, il nuovo evento fra l’edutainment e il ludico, aperto al grande pubblico, che si è svolto dal 10 al 18 marzo in piazza Gae Aulenti, a Milano. Un’iniziativa volta ad avvicinare l’eccellenza tecnologica presente a MCE a un utente finale sempre più attento e sensibile verso le tematiche di efficienza e comfort del vivere quotidiano.