La sede centrale di Marposs, a Bentivoglio, in provincia di Bologna.
Il Gruppo Marposs, leader mondiale nella fornitura di strumenti per l’ispezione, la misura e il controllo in ambiente di produzione, ha annunciato di aver acquisito la maggioranza qualificata della startup veneta DSI-Digital Strategy Innovation, azienda specializzata in ricerca applicata nei campi dell’AI, Big Data e Data Analysis.
Nata nel 2020 sulla base dei risultati scientifici sviluppati all’interno dell’Università Ca’ Foscari Venezia e sostenuta da VeniSIA, acceleratore di innovazione e sostenibilità del medesimo Ateneo, DSI fornisce servizi di consulenza in ambito IT, nell’integrazione di sistemi e servizi digitali.
Grazie alla dinamicità e all’aggregazione di competenze provenienti dal mondo accademico, l’azienda ha saputo sviluppare rapidamente un ampio portfolio che include anche la progettazione e l’integrazione di sensoristica utilizzata per alimentare le piattaforme di machine learning sviluppate.
L’acquisizione di Digital Strategy Innovation garantisce un laboratorio d’avanguardia dove perfezionare i nuovi progetti in settori paralleli e complementari a quelli in cui già operiamo”, dichiara Il presidente del Gruppo Marposs, Stefano Possati.
“Si tratta di un’operazione volta a consolidare le competenze del gruppo nell’ambito della digitalizzazione e dell’AI, requisito fondamentale oggi per competere sul mercato. Inoltre, si tratta di un’opportunità per coinvolgere studenti e ricercatori anche nella creazione di gruppi di lavoro interdisciplinari e percorsi di formazione e consolidare il collegamento tra Marposs e le Università”, aggiunge Possati.
L’operazione si inserisce in una più ampia strategia di investimenti del Gruppo Marposs tramite un approccio di open innovation, pensata per acquisire e sviluppare competenze e tecnologie attingendo anche all’esterno dei propri reparti di R&D.
Per la prima volta nella sua storia, Marposs ha deciso di acquisire una giovane startup, investendo sul potenziale dell’azienda e del suo personale, rafforzando le sinergie con il mondo accademico e degli Istituti di ricerca, fucina inesauribile di talento e innovazione.
“Già dai primi contatti è risultato subito chiaro come Marposs fosse strutturalmente e culturalmente predisposta a supportare e potenziare gli aspetti legati alla ricerca accademica e applicata che caratterizzano DSI. Si tratta di un caso poco comune in Italia, che presenta quindi tutti i presupposti per diventare esemplare, dimostrando l’efficacia e l’impatto di un trasferimento tecnologico in grado di mantenere i legami con ricerca di base e formazione”, afferma il prof. Andrea Albarelli, promotore scientifico di DSI.
La combinazione di expertise e la creatività dei ricercatori di DSI permetterà a Marposs di accelerare il processo di sviluppo di alcune soluzioni, soprattutto per quanto riguarda il settore della mobilità EV e il miglioramento dei servizi Digital platform e data process, mettendo a disposizione della giovane azienda tutta l’esperienza e la presenza globale del gruppo, in modo da fornire soluzioni tecnologiche ancora più all’avanguardia ai clienti.
“L’impulso che l’ingresso in Marposs determinerà per lo sviluppo di DSI permetterà di attuare una strategia di sistematica acquisizione di nuovi talenti, soprattutto dal bacino della formazione avanzata e del dottorato di ricerca, aumentando ulteriormente le competenze a disposizione del gruppo in tutti gli ambiti del digitale”, conclude il dott. Andrea Gasparetto, direttore tecnico di DSI e PhD in computer science.
OptoCloud, soluzione per misura e ispezione 3D.