Dominique Llonch, amministratore delegato di Nidec Conversion.
Il sistema di Nidec Conversion E-STATCOM assorbe 150 MW in soli 1,25 millisecondi. Nidec Conversion, fornitore internazionale di soluzioni di conversione di potenza per l’energia, la mobilità e l’ambiente, si è aggiudicata un progetto storico da parte dell’operatore del sistema di trasmissione tedesco (TSO) 50Hertz per la fornitura del primo sistema STATCOM di seconda generazione presso la sottostazione di Malchow, in Germania.
La messa in funzione di questa tecnologia pionieristica è prevista per il 2028, e i TSO tedeschi sono i primi a implementarla, motivo per cui rappresenta un significativo passo in avanti per la garanzia di stabilità della rete di fronte all’accelerazione della transizione energetica in Europa.
Il sistema Nidec E-STATCOM assorbe 150 MW in soli 1,25 secondi e opererà in una parte della sottostazione di Malchow di circa 7.000 metri quadrati.
Sarà un componente chiave nella strategia di 50Hertz di penetrazione degli impianti rinnovabili in Germania per sostenere l’ambizioso obiettivo del Paese di raggiungere il 100% di energia rinnovabile entro il 2032.
Questo progetto, inoltre, si inserisce nel più ampio impegno europeo che punta a rafforzare la resilienza della rete e accelerare la transizione energetica.
La crescente diffusione delle fonti di energia rinnovabile, come l’eolico e il solare, ha ridimensionato il panorama dell’energia elettrica in Germania e in tutta Europa.
Se da un lato queste tecnologie favoriscono la decarbonizzazione, dall’altro sono sfidanti per quanto riguarda alcuni aspetti della stabilità della rete, come gli sbalzi di tensione e le fluttuazioni di frequenza, data la riduzione dell’inerzia che prima era invece garantita dalle grandi centrali termiche.
Le soluzioni tecniche di questo tipo, come i sistemi STATCOM di seconda generazione, sono fondamentali per affrontare questi problemi emergenti e garantire un approvvigionamento energetico efficiente.
Il sistema STARCOM
Il sistema STATCOM sviluppato da Nidec e offerto a 50Hertz è il primo per il TSO (Transmission System Operator) tedesco.
A differenza dei sistemi STATCOM di prima generazione, che stabilizzano principalmente la tensione, la seconda generazione estende questa funzione anche alla frequenza, fornendo potenza reattiva dinamica e una risposta inerziale alle fluttuazioni della rete.
La capacità del sistema è considerevole (150 MW per 1,25 millisecondi), una risposta rapida resa possibile da moduli di supercondensatori, che garantiscono tempi di scarica e ricarica brevissimi.
Questi moduli saranno integrati nel sistema E-STATCOM sviluppato da Nidec Conversion in Italia, sottolineando ulteriormente la collaborazione internazionale alla base di questa innovazione.
Dominique Llonch, amministratore delegato di Nidec Conversion, ha affermato: “Siamo orgogliosi di collaborare insieme a 50Hertz a questo progetto innovativo, che prevede la fornitura di uno dei primi sistemi STATCOM di seconda generazione in Europa. Questa tecnologia all’avanguardia è un passo decisivo per affrontare le sfide dell’integrazione delle energie rinnovabili nella rete, fornendo stabilità di tensione e di frequenza. Sosteniamo con determinazione gli obiettivi europei in materia di energie rinnovabili e ci impegniamo per garantire un futuro energetico più affidabile e resiliente”.
Dirk Biermann, Chief Operating Officer di 50Hertz, ha aggiunto: “Le soluzioni STATCOM sono un elemento necessario e importante della transizione energetica. Forniscono potenza reattiva variabile in modo continuo in risposta alle fluttuazioni di tensione e ci permettono di rafforzare la resilienza della nostra rete mentre procediamo con l’integrazione delle energie rinnovabili. La tecnologia STATCOM aiuta a stabilizzare le reti elettriche in un sistema energetico con fonti rinnovabili sempre più fluttuanti e meno centrali elettriche basate su combustibili fossili”.