Nidec Conversion, che pubblica il suo primo Report di Sostenibilità, ha lanciato un programma strutturato di monitoraggio in tempo reale dei consumi energetici dei propri processi.
Un report che consolida una strategia globale. Nidec Conversion, player di riferimento nella conversione di potenza, nell’automazione industriale e nei Battery Energy Storage System (BESS), ha pubblicato il suo primo Report di Sostenibilità, relativo all’esercizio fiscale 2024.
Il documento, ispirato al concept “Powering the change, Driving Sustainability”, rappresenta una dichiarazione trasparente verso gli stakeholder e allo stesso tempo un manifesto operativo: sostenere la transizione energetica globale non solo attraverso tecnologie avanzate, ma tramite un impegno ESG strutturato, misurabile e coerente con gli obiettivi del Gruppo Nidec.
Transizione energetica: ruolo industriale e governance
La strategia dell’azienda è saldamente ancorata ai principi del Gruppo, che garantisce risorse, uniformità di governance e adottabilità delle best practice internazionali, dalla gestione della supply chain alla cultura aziendale.
L’impatto della sostenibilità si manifesta su due livelli: all’esterno, con prodotti e soluzioni che abilitano la decarbonizzazione dei sistemi energetici; all’interno, con un ESG Improvement Plan che definisce obiettivi chiari e temporalmente vincolanti. Net Zero Scope 1 e 2 entro il 2040, Net Zero completo (Scope 3 incluso) entro il 2050: una roadmap che lega innovazione, efficienza operativa e responsabilità industriale.
Tecnologie chiave per i nuovi sistemi energetici
Le soluzioni sviluppate da Nidec Conversion sono centrali per l’integrazione delle rinnovabili nelle reti e per la sicurezza elettrica. I sistemi BESS, gli STATCOM e i Compensatori Sincroni sono strumenti essenziali per compensare la perdita di inerzia nei sistemi elettrici e garantire stabilità anche in presenza di un’alta penetrazione di fonti non programmabili.
A ciò si affiancano inverter ad alta efficienza e grandi macchine elettriche rotanti progettate per settori strategici in fase di elettrificazione avanzata.
Efficienza negli stabilimenti e metriche di performance
Il Report evidenzia i migliori risultati ottenuti nel 2024, a partire dal passaggio all’energia elettrica 100% rinnovabile negli stabilimenti di Cinisello Balsamo, in provincia di Milano, e San Cipriano Picentino, in provincia di Salerno, con oltre 400 t di CO2 eliminate in un solo anno.
Il sito di Monfalcone, in provincia di Gorizia, che copre circa il 57% dei consumi aziendali, è stato scelto come polo primario per l’elettromeccanica, mentre Montebello Vicentino, in provincia di Trento, è diventato modello per gli impianti elettronici.
La digitalizzazione dei monitoraggi energetici verrà estesa progressivamente anche ai siti internazionali di Qingdao, Brooklyn Heights, Salzbergen, Roche-la-Molière e Chennai. Nel complesso, l’intensità energetica è stata ridotta a 6,11 MWh/kh rispetto ai 6,60 MWh/kh dell’anno precedente, mentre la quota di rifiuti avviati a recupero o riciclo ha raggiunto il 98,81%.
Valore sociale, formazione e cultura etica
Sul fronte sociale, i 1.938 dipendenti del Gruppo hanno beneficiato di una media di 16,4 ore di formazione pro capite, a conferma dell’attenzione dedicata allo sviluppo delle competenze e alla cultura della sicurezza. Sul piano della governance, il 50% degli stabilimenti globali è già certificato ISO 37001 per il sistema di gestione anticorruzione, rafforzando l’integrità come asset competitivo.
Una traiettoria Net Zero che guida la strategia industriale
“Ci posizioniamo come attori chiave della transizione ecologica”, ha dichiarato Dominique Llonch, President e CEO di Nidec Conversion, ribadendo come tecnologia e sostenibilità rappresentino un binomio inscindibile.
Per Simone Cascioli, Global HSE & ESG Director: “una governance ESG solida è il fondamento del successo sostenibile”. Con la pubblicazione del suo primo Report di Sostenibilità, Nidec Conversion afferma una visione chiara: una transizione che parte dalle fabbriche, prosegue nella catena del valore e genera un impatto reale sul sistema energetico globale.
Simone Cascioli, Global HSE & ESG Director di Nidec Conversion.
