Maurizio Brancaleoni, Presidente AVR.
Ogni giorno l’acqua potabile scorre a contatto con rubinetti e valvole il cui materiale è soggetto a una continua evoluzione di norme igienico-sanitarie e tecniche. AVR (www.associazioneaver.it). Associazione Costruttori Valvole e Rubinetteria, federata ad ANIMA/Confindustria, ha promosso un confronto tra imprenditori per rispondere ai numerosi quesiti relativi al susseguirsi delle norme, riguardanti i materiali a contatto con acqua potabile, che stanno determinando una rivoluzione della produzione italiana del settore. Il seminario è stato tenuto a San Maurizio D’Opaglio, in provincia di Novara, presso il Teatro degli Scalpellini, martedì 3 aprile. Tra i relatori Ugo Pettinaroli, Vice Presidente AVR, Laura Parigi, Vice Presidente AVR, Max Huber, gruppo rubinetteria sanitaria AVR, Giuliano Franzosi, Consorzio Ruvaris, Alessandro Maggioni, Area Tecnica ANIMA. Alla presenza del Sindaco di San Maurizio d'Opaglio, Diego Bertona, e del Presidente della Provincia di Novara, Diego Sozzani, sono state illustrate le prossime scadenze a livello europeo e la definizione delle nuove leghe di rame per il settore valvole e rubinetteria sanitaria.
“Noi imprenditori abbiamo oggi la necessità di anticipare le regole del mercato”, ha dichiarato Maurizio Brancaleoni, Presidente AVR. “L’aggiornamento tecnico, che AVR/ANIMA ci trasferisce, consente alle aziende di programmare la produzione in modo tale da esportare la merce in tutto il mondo. AVR non insegue le novità normative, ma le precorre, collaborando alla ribalta del comparto valvole e rubinetti che quest’anno festeggia la ricorrenza del 60° della nostra Associazione.” Tra i temi di discussione i lavori della Commissione Europea in merito all’applicazione del marchio Ecolabel per il settore valvole e rubinetteria sanitaria e i nuovi marchi volontari per la certificazione delle prestazione quali il Marchio CEIR European Water Efficiency Label e i Marchi di certificazione volontaria WELL e TELL.