Quota 101, progetto della famiglia Gardina, ha ottenuto la certificazione CasaClima Wine nel 2022: oltre a garantire una costruzione rigorosa della cantina, assicura che utilizza imballaggi leggeri e riciclabili e che è attentissima nella gestione dei rifiuti.
Quota 101 è il progetto della famiglia Gardina che ha scelto di intraprendere un percorso legato alla tutela del luogo in cui nasce. L’azienda si trova a Torreglia, all’interno del Parco Regionale dei Colli Euganei, e tutte le scelte sono state fatte nel pieno rispetto della natura e della bellezza di questi luoghi.
I vini sono certificati biologici e prodotti nel rispetto dell’ambiente, e sebbene produrre abbia sempre un impatto, la sfida è quella di ridurlo al minimo, migliorando continuamente la sostenibilità delle proprie azioni.
Con questa ambizione l’azienda si è certificata CasaClima Wine nel 2022, una certificazione che, oltre ad assicurare una costruzione della cantina secondo termini rigorosi, si assicura che la cantina si impegni a utilizzare imballaggi leggeri e riciclabili ed essere attentissima nella gestione dei rifiuti.
Quota 101 è anche un’azienda Fivi, la federazione italiana vignaioli indipendenti, per difendere e dare voce alla figura del vignaiolo impegnato a seguire ogni fase del suo vino, dalla vigna alla vendita.
L’attenzione e il rispetto per l’ambiente hanno portato a ottenere la certificazione biologica a partire dalla vendemmia 2018. Praticare un’agricoltura organica, in un ambiente ricco di biodiversità, significa salvaguardare la fertilità dei suoli, gestire al meglio le risorse idriche, controllare infestanti e parassiti attraverso metodi naturali. La biodiversità è la ricchezza di specie animali e vegetali che vivono in un ecosistema, la base della vita del pianeta.
Un vigneto che fa parte di un mosaico di ambienti diversi è, infatti, meno soggetto a trattamenti perché già ricco ed equilibrato. Per il consumatore, tutto ciò significa bere un vino più autentico, salubre e genuino.
Dopo il restauro della vecchia cantina, oggi diventata bottaia per l’affinamento dei vini, nell’autunno del 2019 la famiglia Gardina ha dato inizio alla costruzione di una nuova cantina completamente rivestita in legno di larice naturale. Nel farla ha scelto di essere più rispettosa possibile nei confronti di quello in cui crede di più: la natura.
La cantina è stata progettata in un’ottica di efficienza energetica e sostenibilità dell’edificio, oltre a una grande attenzione al rispetto di un ciclo produttivo attento all’ambiente ed efficiente in termini di risorse. Questo ha permesso di ottenere la prestigiosa certificazione CasaClima Wine, una certificazione che hanno in pochissimi in Italia.
Oltre a una costruzione secondo termini rigorosi, le cantine certificate devono impegnarsi a utilizzare imballaggi leggeri e riciclabili ed essere attentissimi nella gestione dei rifiuti. Negli spazi di lavoro e di accoglienza sono garantiti un elevato comfort microclimatico e acustico per la salute e il benessere di lavoratori e visitatori, e particolare attenzione è stata posta alla eliminazione delle barriere architettoniche per garantire la massima fruibilità a tutti i visitatori.
La cantina è stata progettata in un’ottica di efficienza energetica e sostenibilità dell’edificio, oltre a una grande attenzione al rispetto di un ciclo produttivo attento all’ambiente ed efficiente in termini di risorse.