Si è conclusa il 9 ottobre EMO MILANO 2021, la mondiale dedicata al mondo della lavorazione dei metalli che si è svolta presso il quartiere espositivo di fieramilano Rho. Promossa da CECIMO, associazione europea delle industrie della macchina utensile, e organizzata da UCIMU-Sistemi per Produrre, associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot e automazione, la manifestazione ha registrato più di 60.000 presenze da 91 Paesi.
“I dati della manifestazione confermano il valore dell’evento. In un momento storico complesso, con l’emergenza sanitaria non ancora rientrata, EMO ha dimostrato la sua autorevolezza, richiamando a Milano tutti gli operatori che avevano il via libera a muoversi dai propri Paesi di origine”, dichiara Luigi Galdabini, Commissario Generale di EMO MILANO 2021.
“Numerosissimi gli espositori che hanno espresso piena soddisfazione per i risultati ottenuti in questi sei giorni di manifestazione: visitatori qualificati e motivati, organizzazione puntuale, sicurezza sono alcuni degli apprezzamenti ricevuti sia dalle imprese habitué della mondiale sia da quelle che non avevamo esperienze pregresse di partecipazione”, afferma Alfredo Mariotti, Direttore della manifestazione.
“Il lavoro svolto dall’EMOteam è stato apprezzato da operatori italiani ed esteri che hanno espresso la loro soddisfazione anche attraverso i social, sostenendo il clima di fiducia che caratterizza il settore e che ha decretato EMO MILANO 2021 come la manifestazione che inaugura l’era post pandemia”, sottolinea Mariotti.
A fronte di una presenza di espositori esteri pari al 60% del totale, i visitatori stranieri sono risultati il 30% del numero complessivo, a conferma del carattere internazionale della manifestazione. L’offerta, espressione della produzione di oltre 700 imprese esposta in 6 padiglioni su 100.000 metri quadrati di superficie espositiva totale, è stata di assoluto richiamo per gli operatori dell’industria manifatturiera mondiale.
Nutrita la presenza della stampa internazionale: circa 400 i giornalisti accreditati, il 40% esteri. Anche gli studenti hanno confermato l’interesse per la manifestazione: 1.300 ragazzi, tra allievi di istituti tecnici, università e ITS hanno visitato la fiera accompagnati dai professori: 450 di questi con visite guidate curate da un tutor di UCIMU.
Accanto all’offerta tecnologica, EMO MILANO 2021 ha inoltre presentato iniziative collaterali quali: EMO Digital, area espositiva dedicata alle tecnologie digitali; EMO Additive Manufacturing, dedicata alla produzione manifatturiera; EMO Start-Up, con uno sguardo sulle neoimprese impegnate nello sviluppo di prodotti e progetti legati al mondo dei sistemi di produzione e della lavorazione del metallo.
Novità è risultato lo Speakers Corner, arena allestita al padiglione 5 che ha proposto oltre 80 speech e approfondimenti a cura di espositori e organizzatori. A questi si sono aggiunti 20 incontri ospitati nell’area EMO Additive Manufacturing. Oltre 2.000 le presenze registrate, a cui vanno aggiunti i circa 3.000 utenti collegati da remoto che hanno seguito gli eventi grazie al servizio di live streaming.
L’interesse riscosso dalla manifestazione emerge anche dalle statistiche di consultazione del sito della mostra: oltre 800.000 le visualizzazioni registrate da www.emo-milano.com da Italia, Germania e Svizzera, seguite da USA, Francia, Spagna e Giappone.
A questi numeri vanno aggiunte le 600.000 visualizzazioni dello Smart Catalog, il catalogo ufficiale della manifestazione consultato per lo più da mobile. In forte crescita la comunità social, passata dai 2.770 utenti del 2015 ai 9.440 follower registrati al 10 ottobre 2021. L’arrivederci è alla prossima edizione di EMO MILANO che si terrà nell’ottobre 2027.