Martedì 26 novembre, dalle ore 10:00 alle 17:00, porte aperte presso la nuova sede di FANUC Italia, in via Lodi 13, a Lainate, in provincia di Milano, per una giornata di dimostrazioni gratuite dedicate allo stampaggio a iniezione elettrica ad alta precisione: l’occasione sarà utile per scoprire tutto quello che avreste sempre voluto sapere sullo stampaggio a iniezione 100% elettrico di materie plastiche.
Una giornata speciale in cui sarà possibile approfondire la conoscenza con la gamma di presse full-electric ROBOSHOT insieme ai tecnici specializzati di FANUC, e assistere dal vivo a prove di stampaggio su ROBOSHOT α-S100iA. La partecipazione all’evento è gratuita previa iscrizione a questo link. L’ingresso è libero, senza vincoli di orari; sono previste sessioni pratiche alle ore 11:00, 12:30, 14:30 e 16:00.
FANUC ROBOSHOT utilizza la tecnologia di precisione CNC all’avanguardia tipica di tornitura e fresatura e la applica allo stampaggio a iniezione elettrica. Ne conseguono maggiore accelerazione, massima precisione di movimento e tempi ciclo estremamente brevi per produrre grandi quantità di componenti di elevata qualità e con la massima ripetibilità.
La gamma di presse ROBOSHOT si compone di diversi modelli che offrono una forza di serraggio che va da 15 a 450 t. Caratterizzati da estrema precisione e affidabilità, tutti i modelli della gamma FANUC per lo stampaggio a iniezione elettrica IA sono stati progettati per migliorare la produttività e ridurre i costi di produzione.
Di recente sono stati introdotti modelli dedicati a mercati ed esigenze specifiche, come la pressa α-S150iA “Medical Package” per il medicale (certificata per l’utilizzo in camera bianca ISO 7) e la pressa ROBOSHOT α-S50iA “LSR Edition” per la lavorazione dei siliconi liquidi.
Ma qual è il segreto per ottimizzare la produzione e ridurre i tempi ciclo? Automatizzare il processo con i robot. L’integrazione di un robot a bordo macchina, infatti, permette di velocizzare il carico/scarico della pressa e aumentare la precisione del posizionamento, oltre ad assicurare una manipolazione corretta dei pezzi stampati. In poche parole: maggiore efficienza e produttività.
Le presse ROBOSHOT condividono con i robot FANUC lo stesso ambiente e interfaccia. Oggi, grazie al pacchetto QSSR (Quick and Simple Start-up of Robotization), il collegamento di un robot antropomorfo alla pressa è davvero semplice: questo tool agevola infatti l’impostazione dei parametri e attiva la messa in servizio della cella in pochi istanti, rendendo l’operatività di fatto immediata. Per il carico/scarico efficiente della pressa, FANUC offre poi la possibilità di integrare in ROBOSHOT un robot cartesiano controllato da sistema CNC Power Motion i-A.
Le presse FANUC ROBOSHOT sono inoltre Industry 4.0 ready, infatti sono conformi allo standard Euromap 77, che abilita il collegamento delle macchine in rete e l’interfacciamento con i sistemi MES attraverso il protocollo OPC UA.
L’intera gamma integra nel CNC ROBOSHOT-LINKi, il software che attiva il monitoraggio in tempo reale da PC remoti e dispositivi smart delle presse, fornendo l’accesso a una serie di informazioni di importanza strategica relative a produttività, qualità, tracciabilità e diagnostica avanzata, per un controllo totale in chiave 4.0.
ROBOSHOT monta il CNC FANUC 31-iB, completo di funzionalità avanzate di intelligenza artificiale per la protezione degli stampi. Tra queste, AI Mould Protection e AI Ejector Protection misurano la coppia del motore e arrestano immediatamente la macchina se si verifica un problema; Clamp Force Adjustment è una funzione che consente di controllare e regolare automaticamente la forza di chiusura minima, garantendo in tal modo maggiore sicurezza ed eliminando la necessità di regolazioni manuali; AI Metering Control attiva il controllo intelligente per evitare flusso di volume non controllato tra il termine della plastificazione e la decompressione.
Con le presse FANUC ROBOSHOT è possibile stampare tutti i tipi di materiali plastici compresi PLA, in linea con le più recenti indicazioni green. Inoltre, grazie alla presenza di una seconda unità di iniezione verticale, è possibile effettuare lo stampaggio bi-componente con combinazione di miscele e colori.