La funzione di autotuning integrata di Lenze consente di risparmiare tempo nella messa in servizio, offrendo risultati ripetibili e prestazioni ottimali per la macchina.
La regolazione fine dell’anello di controllo nell’azionamento è un requisito fondamentale in molte applicazioni delle macchine, ad esempio robot di assemblaggio, trasloelevatori e macchine per l’imballaggio. Spesso è l’unico modo per ottenere prestazioni competitive della macchina.
Per ottenere questa regolazione, il personale tecnico deve investire molto tempo durante la messa in servizio. Utilizzando la funzione di autotuning, i tempi di messa in servizio sono stati significativamente ridotti per i clienti Lenze, in un ampio spettro di applicazioni.
I modelli teorici comunemente usati per rappresentare l’anello di controllo di un motore in una macchina sono spesso di limitata applicazione nei casi reali, al fine di raggiungere delle impostazioni ottimali dell’azionamento.
La motivazione principale è la divergenza tra il modello teorico e la macchina reale. L’impostazione ottimale del controllo viene attualmente effettuata con diversi test sulla macchina reale, effettuati da uno specialista.
Il metodo di Ziegler-Nichols del 1943 viene spesso utilizzato per ottimizzare l’anello di controllo: è facile da applicare, non è basato su modelli, e permette di ottenere come risultato un controllo robusto.
Lenze ha ora automatizzato la misurazione dell’anello di controllo del motore e l’impostazione dei relativi parametri per i servoinverter Lenze della serie i700 e i950, semplificando notevolmente il processo.
Il metodo è integrato nella funzione di autotuning Lenze. Non sono necessari strumenti di misura aggiuntivi oltre al servoazionamento, poiché l’azionamento stesso diventa il sensore durante l’autotuning, rilevando i valori effettivi dell’encoder di posizione e della corrente del motore.
Dopo il completamento dell’autotuning, le impostazioni dei parametri dell’anello di controllo vengono calcolate e memorizzate nella configurazione dell’unità. L’anello di controllo del motore fisico viene rapidamente misurato in modo automatico per essere adattato in maniera ottimale alla macchina reale.
Si evitano così gli errori che si generavano in precedenza, a causa delle deviazioni del modello o durante la regolazione manuale. Questa procedura consente di risparmiare tempo nella messa in servizio, è robusta e offre risultati ripetibili e prestazioni ottimali per la macchina.
Anche in situazioni di anelli di controllo complessi, come, ad esempio, quando si è in presenza di giochi di trasmissione elevati o carichi a inerzia variabile, la funzione di autotuning funziona in modo affidabile e sicuro.
La funzione autotuning può essere eseguita con gli strumenti Lenze Easy Starter e PLC Designer. Una particolare attenzione è stata dedicata alla semplificazione delle operazioni e al relativo feedback, in modo che gli ingegneri in fase di avviamento, anche senza conoscenze specialistiche, possano utilizzare questa funzione.
Il riscontro dei clienti Lenze che hanno già utilizzato questa procedura nelle loro macchine è stato decisamente positivo. In particolare, il principio semplice e robusto e l’enorme velocità dell’ottimizzazione sono stati indicati come dei vantaggi decisamente importanti rispetto alla precedente procedura manuale. Il fatto che non solo il tempo ciclo, ma anche la produttività della macchina potessero essere migliorati è un ulteriore motivo di soddisfazione per i clienti.
La funzione autotuning è stata presentata ufficialmente durante Hannover Messe 2021. L’autotuning può essere eseguito con tutti i nuovi servoinverter i950 e i700 di recente produzione e anche con i precedenti, previo aggiornamento del firmware.