Anche se nessuno avrebbe potuto prevedere lo sconvolgimento portato dal Covid-19 l’anno scorso, all’inizio abbiamo previsto il modo in cui avrebbe avuto un impatto sul mondo della tecnologia. Il futuro di cui tutti parlavano prima della pandemia è qui ora. Fare previsioni è sempre un po’ pericoloso, ma in questo contesto, eccone alcune!
Il successo verrà dall’essere edge-centric, abilitato al cloud e data-driven, tutto allo stesso tempo. Tre anni fa, abbiamo previsto che l’impresa del futuro sarebbe stata centrata sull’Edge, abilitata al cloud e data-driven. Oggi, questa non è più una previsione, è una realtà.
Nonostante i loro sforzi per passare al cloud pubblico, si stima che quasi 10 anni dopo la sua comparsa, il 70% delle applicazioni rimane ancora fuori dal cloud pubblico a causa del data gravity, della latenza e dell’entanglement delle App. Nella prossima ondata di trasformazione digitale, credo che passeremo da un mandato “cloud-first” a un mandato “cloud everywhere”.
Spostare la propria azienda nell’era degli insight è un imperativo di sopravvivenza. Siamo alla fine dell’era dell’informazione, concentratasi sulla generazione e relativa raccolta di enormi quantità di dati, e stiamo entrando nell’era degli insight.
Questo richiede nuovi principi e priorità per la trasformazione digitale nel 2021; vedremo ancora più clienti abbracciare un approccio ibrido, mentre progrediamo nel mondo post-pandemico, l’Intelligent Edge, combinato con modelli di consumo flessibili e as-a-service, fornirà alle organizzazioni la sicurezza, gli approfondimenti e la flessibilità di cui avranno bisogno per adattarsi e avere successo in quello che sarà sicuramente un ambiente aziendale incredibilmente dinamico.
Il 99% dei clienti non avrà bisogno di un sistema exascale per i propri carichi di lavoro di analisi, AI, ingegneria, scienza dei dati o modellazione. Invece, in HPE, crediamo che tutti i clienti avranno sistemi futuri nei loro data center, sia nei loro edifici, nelle strutture di colocation o nel cloud, che utilizzeranno le stesse tecnologie progettate per i supercomputer exascale per supportare le loro applicazioni data-intensive.
Noi chiamiamo queste tecnologie “Exascale Era”. Queste tecnologie porteranno prestazioni e capacità incredibili a ogni cliente in un singolo rack o anche in un singolo server che si comporterà come un supercomputer e funzionerà come un cloud. Questo porterà una nuova era di intuizioni e una nuova era di innovazione.
Dalla progettazione di nuovi farmaci e vaccini alla creazione di pneumatici per auto più sicuri e al miglioramento della sostenibilità nei prodotti che usiamo ogni giorno, come il dentifricio e il detersivo per il bucato, le tecnologie dell’Era Exascale giocheranno un ampio ruolo nel migliorare il nostro modo di vivere e lavorare.
Le aziende (e non i consumatori) guideranno l’adozione del 5G attraverso le applicazioni aziendali. Ci aspettiamo di vedere le telco distribuire rapidamente i servizi 5G per le imprese nel 2021.
I clienti consumatori che cercano una maggiore velocità di download non copriranno i miliardi di dollari necessari per implementare le reti 5G. Il 5G è molto più che un download più veloce, e la vera opportunità di guadagno per le società di telecomunicazione verrà nell’implementazione di nuovi servizi aziendali innovativi.
Finora lo sviluppo del 5G si è concentrato sulla rete di accesso radio (RAN), ma il vero valore del 5G può essere realizzato solo quando la RAN è combinata con una rete core 5G. Ci aspettiamo di vedere l’introduzione di reti core 5G nel 2021 che permetteranno lo “slicing” in reti virtuali. Il 5G rappresenta una grande opportunità per le telco di fornire nuovi servizi di cloud computing all’Edge della rete.
(A cura di Kumar Sreekanti, Chief Technology Officer e Head of Software, Hewlett Packard Enterprise https://www.hpe.com/it/it/home.html)
L’Autore dell’articolo: Kumar Sreekanti, Chief Technology Officer e Head of Software, Hewlett Packard Enterprise.