“Oltre una semplice giornata di studi. Qualcosa di diverso da un comune convegno. Un vero e proprio impegno per il futuro. Un manifesto”, così Alessio Cocchi, Country Manager Italia di Universal Robots, definisce il prossimo e atteso evento digitale dell’azienda danese: gli “Stati Generali della robotica collaborativa”.
L’evento si svolge in forma digitale il prossimo 26 novembre, a partire dalle ore 9:30, ed è stato voluto dall’azienda per discutere del futuro della fabbrica digitale (e non), di come è cambiato il ruolo dell’uomo all’interno del processo produttivo e di come – grazie ai cobot – esso sia divenuto “antropocentrico”. E ancora: di come i cobot siano stati in grado di introdurre cambiamenti nel modo in cui la ricerca si approccia alla robotica e nel modo in cui avviene il trasferimento tecnologico e formativo.
Al fine di entrare nel dettaglio di ogni argomento, Universal Robots ha chiamato alcuni dei maggiori esperti di automazione e robotica del Paese, in rappresentanza di diversi mondi – professori universitari, ricercatori, competence center, sindacati, associazioni di categoria, imprese – per comprendere da loro in che modo i cobot giochino questo ruolo di “cerniera” tra presente e futuro.
“Gli Stati Generali vogliono richiamare l’attenzione sul ruolo della robotica collaborativa nel sostenere crescita delle imprese e continuità produttiva”, prosegue Cocchi. “Non solo, vogliono indagare le possibilità applicative future e interrogarsi su come sia cambiato il ruolo dell’operatore: quali competenze gli vengono richieste oggi e quali dovrà acquisire domani”. Sarà dunque un evento centrato sul rapporto uomo-robot, perché è in questo rapporto fecondo tra il meglio dei due mondi, umano e robotico, che si annida un’idea nuova di industria.
“Quello che emergerà dagli Stati Generali”, aggiunge il Manager di Universal Robots, “sarà trasformato in un documento programmatico che, grazie al contributo di tutti gli ospiti, delineerà dei percorsi connessi alla robotica collaborativa utili allo sviluppo del Paese. La ‘Carta delle idee della robotica collaborativa’ – è il nome del documento – sarà messo a disposizione di tutti gli stakeholder strategici del nostro settore: istituzioni, università, associazioni, imprese. Un manifesto che dovrà essere utile per sfruttare al meglio le potenzialità della robotica collaborativa, un documento aperto, da aggiornare e migliorare nel tempo”.
L’evento del 26 novembre coinvolgerà alcuni grandi nomi della ricerca e che profondono il loro impegno per lo sviluppo del comparto come: Bruno Siciliano, Docente alla Federico II di Napoli e autore della voce “robotica” dell’Enciclopedia Treccani; Antonio Bicchi, Docente dell’IIT di Genova e dell’Università di Pisa; Andrea Zanchettin, Docente presso il Politecnico di Milano; Domenico Appendino, Presidente SIRI e consigliere UCIMU; Lorna Vatta, Direttrice esecutiva del Competence Center Artes 4.0; Francesco Messano della UILM; Salvatore Basile di Experis, partner di Universal Robots nel primo corso di robotica collaborativa.
Grandi brand quali Pirelli, Ferrero, Continental porteranno la propria esperienza d’uso della robotica collaborativa di Universal Robots, raccontando il cambiamento che ha fatto seguito alla sua implementazione. Integratori innovativi come IndexLab, e centri di educazione come il FEM di Modena, completeranno il parterre degli ospiti.
L’evento sarà condotto e moderato dal giornalista scientifico Riccardo Oldani e vedrà la partecipazione costante di Alessio Cocchi in qualità di “padrone di casa”. La giornata sarà conclusa con una tavola rotonda, momento in cui verranno raccolte le idee che daranno vita alla “Carta delle idee della robotica collaborativa.
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