Finalmente sono stati svelati i nomi dei 20 vincitori della seconda edizione del bando First Ascent (www.firstascent.it), iniziativa nata con l’obiettivo di individuare i migliori studenti di Computer Science e Ingegneria Informatica in Italia. Il progetto è un’idea dell’azienda italiana Bending Spoons (www.bendingspoons.com), primo App developer d’Italia e nei primi tre in Europa, con oltre 100 milioni di download delle sue applicazioni.
I prescelti sono stati individuati tra oltre 400 eccellenze studentesche in seguito a test di logica e a coding challenges, superando una selezione estremamente competitiva. In premio per loro un soggiorno di tre giorni a Copenhagen dal prossimo 21 settembre. “Premiare 20 tra i migliori studenti di Ingegneria Informatica è per noi un grande onore”, annunciano gli organizzatori. “Crediamo fortemente che il talento vada riconosciuto e sviluppato continuamente”.
Ma chi sono i vincitori? Hanno dai 21 ai 24 anni, provengono da tutta Italia e studiano a Pisa, Bologna, Trento, Padova, Bologna, Cagliari, Torino, Roma, Londra, Cambridge, Oxford. Molti di loro si sono distinti già alle superiori o al liceo, diplomandosi con 100/100 per eccellere ancora all’Università. Sono ex vincitori di borse di studio e di Olimpiadi di Matematica, Fisica o Informatica, hanno esperienze di stage in Google o sono studenti-lavoratori, ricercatori e appassionati di Machine Learning, Natural Language Processing, Deep Learning.
Ecco i nomi: Filippo Quattrocchi di Trento, Leonardo Lai di Terni, Gaspare Ferraro di Genova, Michele Mazza di Napoli, dell’Università di Pisa, Gabriele Atzeni e Mattia Atzen di Cagliari, dell’Università di Cagliari, Riccardo Albertazzi di Bologna, Alessandro Berlati di Cesena, Davide Pallotti di Bologna, dell’Università di Bologna, Andrea Mattiazzo di Treviso, Riccardo Carraro di Padova, dell’Università di Padova, Davide Pedranz di Trento, Giuseppe Spallitta di Palermo, dell’Universita' di Trento, Alessandro Lazzari di Frosinone, dell’Università TUM, Jacopo Fior di Torino, dell’Università di Torino, Andrea Pesare di Foggia, dell’Università La Sapienza. Dario Asprone di Napoli, dell’Università di Oxford, Marco Selvatici di Imola, dell’Imperial College of London, Matilde Padovano di Imola, dell’Università di Cambridge.
Gli studenti selezionati partiranno alla scoperta di Copenaghen dal 21 al 23 settembre e avranno la possibilità di conoscere altri studenti brillanti con i quali confrontarsi. Al meeting saranno presenti anche alcuni rappresentanti di Bending Spoons, organizzatori dell’evento e fondatori di una startup che in poco meno di cinque anni si è trasformata in una delle più importanti realtà nel mondo dell’App Development.
Lo scopo è favorire e valorizzare lo scambio di esperienze, idee e progetti per il futuro di studenti eccellenti. L’iniziativa è in linea con lo spirito dell’azienda Bending Spoons, nata a Copenhagen e rientrata per costruire in Italia un contesto d’eccellenza internazionale.
“Si tratta di un’iniziativa nata per celebrare il talento tecnico e le eccellenze informatiche che hanno studiato in Italia”, afferma Luca Ferrari, Co-Fondatore di Bending Spoons. “Grande il successo della scorsa edizione: dei partecipanti selezionati, un ragazzo è Ph.D. Student all’ETH Zurich, diversi lavorano per importanti realtà internazionali, due hanno avviato un'attività in proprio e uno è entrato nella nostra squadra”.