In base ad una ricerca effettuata dall’Agenzia OSHA (https://osha.europa.eu/), il costo sostenuto dalle aziende europee legato alle malattie provocate dallo stress sul posto di lavoro ammonta a 240 miliardi di euro all’anno. La campagna si propone di sensibilizzare e informare i datori di lavoro relativamente a questa tematica e quindi fornire loro una guida utile per individuare i segnali e le modalità per gestirli.
“Siamo uno dei principali datori di lavoro in Europa, e siamo molto attenti all’importanza della salute sul posto di lavoro e all’impatto che essa ha sui nostri dipendenti e sulle nostre aziende”, spiega Peter Damberg, Senior Vice President di Toyota Material Handling Europe (www.toyota-forklifts.it). “Precedenti iniziative di questo tipo, in collaborazione con l’Agenzia OSHA, si sono dimostrate estremamente utili, e ci hanno permesso di estendere e condividere le nostre esperienze anche ai nostri clienti”.
Toyota vanta di una comprovata esperienza come punto di riferimento in termini di sicurezza negli ambienti di lavoro, confermata dal ruolo centrale che l’uomo assume all’interno del TPS-Toyota Production System, metodo produttivo di fama mondiale. Tutti i siti produttivi di TMHE sono certificati OHSAS 18001 e hanno una “Safety Dojo” – il termine “Dojo” in giapponese significa scuola –, dedicata completamente alle tematiche sulla sicurezza a beneficio di tutto il personale. La sicurezza è un tema fondamentale anche nella formazione dei tecnici – programma STEP-Service Technician Education Program –, come anche nella formazione degli operatori carrellisti.
Quest’ultima iniziativa si prefigge di affrontare le problematiche associate allo stress psicosociale. Studi affermano che il 60% dei giorni di lavoro persi è da attribuirsi allo stress legato al lavoro ed a rischi psicosociali. Questo è il secondo problema di salute legato al lavoro più frequente in tutta Europa, dopo i disturbi muscolo-scheletrici.
L’impegno di TMHE in ambito di questa nuova iniziativa includerà l’organizzazione di un’indagine di analisi comparativa, che avrà luogo presso gli uffici della sede di Mjölby in Svezia, e iniziative locali in tutta la rete europea, come già avvenuto nella precedente campagna condotta con l’Agenzia OSHA, legata alla sicurezza ed alla prevenzione dei rischi.