Da sinistra, Giuseppe Corcione CEO di Reinova, e Gian Carlo Tronzano, Head of e-Mobility Global Competence Center.
Reinova, polo di eccellenza nello sviluppo e validazione di componenti per la mobilità elettrica e ibrida, ha annunciato, in occasione del Battery Show Europe, una collaborazione strategica con Comau, leader mondiale nella fornitura di soluzioni di automazione avanzate e sostenibili.
Partnership per innovare i sistemi di testing nell’automotive
Questa partnership è destinata a imprimere un’accelerazione decisiva all’innovazione nel settore automotive, con un focus specifico sui sistemi di testing avanzati. L’unione delle competenze distintive delle due aziende è al centro di questa iniziativa.
Comau stessa ha messo in luce la collaborazione, affermando: “L’unione tra l’approccio Connective Engineering di Reinova e l’esperienza di Comau nell’automazione e nell’integrazione di sistemi punta ad accelerare l’innovazione nei sistemi end-of-line, nella connettività dei dati e nella validazione di componenti powertrain avanzati, ridefinendo gli standard tecnologici della mobilità del futuro”.
La visione condivisa è chiara dicono in Comau: “La collaborazione con Reinova accelera l’innovazione nei test end-of-line, nella connettività dei dati e nella validazione di powertrain elettrificati, definendo nuovi standard per una mobilità sostenibile”.
“Sono orgoglioso di vedere la nostra metodologia ‘Connective Engineering’ al centro di questa collaborazione strategica con Comau. In un’epoca in cui la validazione dei componenti elettrificati e i sistemi di collaudo intelligenti sono cruciali, unire le forze con un leader nell’automazione e nell’integrazione di sistemi ci consente di spingerci oltre, più rapidamente”, ha commentato la nuova alleanza Giuseppe Corcione, CEO di Reinova.
“Insieme, non stiamo semplicemente ottimizzando i processi di end-of-line o la connettività dei dati: stiamo ridefinendo il modo in cui l’industria automotive affronterà i temi della qualità, dell’efficienza e della sostenibilità per la mobilità di prossima generazione”, ha sottolineato Corcione.