SKF ha ricevuto una medaglia di platino da EcoVadis, una delle più affidabili piattaforme di rating per la valutazione della sostenibilità nelle catene di fornitura. Questo è il terzo anno consecutivo che SKF ottiene la medaglia di platino e ora si colloca tra le migliori aziende valutate da EcoVadis in ambito di sostenibilità.
Inoltre, SKF ha ottenuto anche la classificazione A-Climate Change da CDP, l’organizzazione no-profit globale che gestisce il più grande sistema di divulgazione climatica e ambientale al mondo per aziende, città, paesi e regioni.
“Siamo orgogliosi di aver ottenuto la medaglia di platino di EcoVadis per il terzo anno consecutivo e la valutazione A- Climate Change da CDP, che confermano che siamo per entrambi una delle aziende più performanti”, afferma Magnus Rosen, Head of Sustainability SKF.
“Questi riconoscimenti dimostrano il nostro impegno e i progressi che stiamo facendo per raggiungere gli obiettivi di zero emissioni entro il 2030 ed entro il 2050, nonché il modo in cui stiamo lavorando con i nostri fornitori, partner e clienti per concretizzare le iniziative programmate per favorire la sostenibilità e ottenere un cambiamento positivo”, aggiunge Rosen.
La valutazione EcoVadis analizza 21 criteri di sostenibilità in quattro aree principali: ambiente, manodopera, diritti umani, etica e approvvigionamento sostenibile. I rating di sostenibilità aziendale si basano su standard internazionali di sostenibilità, come i Dieci Principi del Global Compact delle Nazioni Unite, le convenzioni dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO), gli standard della Global Reporting Initiative (GRI) e lo standard ISO 26000.
I rating forniscono un’analisi basata su prove delle prestazioni e una tabella di marcia attuabile per il miglioramento continuo.
La valutazione CDP Climate Change restituisce un’istantanea delle prestazioni divulgative e ambientali delle aziende. La metodologia di classificazione fornisce una serie di dati comparabili in tutto il mercato.
Per ottenere il massimo riconoscimento (A/A-), le aziende devono dimostrare prestazioni ambientali leader di settore, divulgando le azioni intraprese per contrastare il cambiamento climatico. Inoltre, devono dimostrare di aver implementato le migliori pratiche in ambito di strategia e azioni intraprese come stabilito da framework quali TCFD e altri.
SKF si è impegnata a raggiungere l’obiettivo zero emissioni per tutte le sue attività entro il 2030 e l’obiettivo zero emissioni di gas serra in tutta la catena di fornitura entro il 2050.
A conferma dei robusti progressi fatti per raggiungere questi obiettivi, nel 2021 abbiamo registrato una riduzione su base annua delle emissioni scope 1 e scope 2 del 3,2%, che va ad integrare la riduzione assoluta del 45% ottenuta dal 2006. Nel 2021, SKF ha anche raggiunto la quota del 50% di elettricità rinnovabile utilizzata presso le sue strutture in tutto il mondo.