Microsoft investe 40 milioni di euro per l’ecosistema partner, in particolare per la formazione.
Microsoft (https://www.microsoft.com/it-it) ha annunciato nuovi investimenti per il canale: 40 milioni di euro a supporto della formazione e della crescita della filiera ICT italiana. Una conferma del costante impegno per sostenere la competitività del proprio ecosistema di Partner, che contribuisce al 95% del fatturato business di Microsoft.
È proprio grazie alla capillarità e all’expertise qualificata dei Partner, che il Cloud Computing di Microsoft è cresciuto in Italia del 70% anno su anno, abilitando molteplici progetti d’innovazione presso organizzazioni di qualsiasi settore e dimensione: più di 3.000 aziende ogni mese – per il 95% PMI – scelgono il Cloud di Microsoft.
Un ecosistema di Partner eterogeneo e aperto, ove distributori, rivenditori, System Integrator, Licensing Solutions Partners, Telco e ISV giocano un ruolo fondamentale nell’offrire consulenza e soluzioni ad hoc per accompagnare le aziende italiane nel proprio percorso di trasformazione digitale.
Questa pluralità e capillarità rappresenta un elemento chiave all’interno della strategia Microsoft, che negli anni ha perfezionato un modello Partner-driven a supporto della loro crescita e che punta costantemente sulla loro formazione: qualsiasi realtà ICT italiana può beneficiare degli investimenti, della tecnologia e dei programmi di supporto Microsoft, cogliendo le opportunità di un mercato Cloud in crescita, che nel 2017 ha sfiorato i 2 miliardi di euro, secondo i dati dell’Osservatorio della Cloud & ICT ad a service della School of Management del Politecnico di Milano. In questa logica Microsoft lancia ora anche una nuova iniziativa a supporto del business dei Partner, il Cloud Enablement Desk.
Nato con l’obiettivo di fornire assistenza gratuita alle realtà che fanno parte del Microsoft Partner Network (https://partner.microsoft.com/it-it/), 10.000 organizzazioni in Italia, la piattaforma del Cloud Enablement Desk rappresenta una sorta di concierge intelligente in cui i Partner possono trovare informazioni utili e guideline per eccellere nel business. Un percorso di 6 mesi affiancati da uno specialista alla scoperta di modelli e standard da raggiungere, durante il quale vengono offerti piani di formazione personalizzati e supporto marketing per accompagnare gli operatori della filiera ICT nel proprio percorso di crescita.
Non solo, oltre alla possibilità di accedere facilmente alle tecnologie, alle risorse e ai programmi per il canale, Microsoft aiuta i propri Partner a differenziarsi e a essere più efficaci dal punto di vista commerciale. In questa logica Microsoft agevola costantemente l’incontro tra la domanda e l’offerta e segnala i Partner più meritevoli e accreditati per diversi tipi di competenze, in modo che le aziende desiderose di intraprendere un percorso d’innovazione possano individuare più facilmente il proprio partner ideale.
“La trasformazione digitale dell’Italia passa attraverso le aziende ICT italiane e dal momento che siamo il terzo ecosistema ICT in Europa sono evidenti le opportunità di competitività per il Paese. Affinché gli operatori della filiera ICT possano effettivamente guidare le aziende nel proprio percorso d’innovazione, occorre però puntare sulla loro formazione e sulla loro efficacia di business in risposta ai trend del mercato”, sottolinea Fabio Santini, Direttore della nuova Divisione Partner e PMI di Microsoft Italia.
“Nel 2017 Microsoft ha investito 25 milioni di euro a supporto del canale italiano, ma nel 2018 intendiamo andar oltre, dedicando 40 milioni di euro a incentivi, training, supporto tecnico e supporto di business, con un particolare focus sul Cloud Computing. Il mercato si sta muovendo verso questa direzione, ecco allora che diventa prioritario formare professionisti qualificati, in grado di offrire competenze ad hoc per guidare le realtà italiane nella propria evoluzione, facendo leva sul Cloud, su Big Data, IoT, Artificial Intelligence, con un occhio sempre attento ai risvolti della Cyber Security”, aggiunge Santini.
“Non solo, attraverso il nostro programma Cloud Solution Provider, aiutiamo i Partner ad andare oltre la vendita per assumere un ruolo più attivo nei progetti d’innovazione delle aziende e divenire veri e propri partner di business, potendo offrire soluzioni in bundle e servizi aggiuntivi, senza dover affrontare eccessivi investimenti iniziali. Il successo di questo modello accessibile e senza barriere all’ingresso è testimoniato dall’incremento dei Partner che su scala globale entrano a farne parte: +83% dei Partner a livello globale, +200% a livello italiano anno su anno. Non esiste miglior momento per diventare Partner Microsoft”, conclude Santini.
Fabio Santini, Direttore della nuova Divisione Partner e PMI di Microsoft Italia.