Samputensili, la Divisione del Gruppo SAMP (www.sampspa.com) – azienda del Gruppo Industriale Maccaferri – che è tra i principali produttori di soluzioni destinate alla produzione di ingranaggi, presenta a EMO 2015, al padiglione 10, stand E05, in anteprima mondiale, un processo altamente innovativo che evita l’utilizzo dell’olio nella lavorazione di rettifica finale degli ingranaggi post trattamento termico.
Samputensili ha infatti realizzato una macchina di nuova concezione, la SG 160, che abbina una lavorazione di sgrossatura con creatore a una lavorazione di finitura con mola. “È noto che il processo di rettifica trasferisce molto calore al pezzo, per cui finora si è sempre usato un liquido lubrorefrigerante per evitare il surriscaldamento del pezzo ed evacuare il truciolo. Tuttavia, le apparecchiature dedicate al trattamento del lubrorefrigerante occupano molto spazio, assorbono molta energia e contribuiscono in modo consistente ai costi di investimento e di esercizio di una macchina”, spiega l’ingegner Enrico Landi, direttore della Divisione Macchine Utensili di Samputensili.
“La nostra rettificatrice SG 160 rimuove con una prima passata circa il 90% del sovrametallo tramite un utensile a creatore, che ha il vantaggio di non scaldare troppo il pezzo”, continua Landi, “successivamente, con la seconda passata di finitura una mola, rimuove il sovrametallo restante, che, essendo in quantità ridotta, non provoca quei problemi di surriscaldamento del pezzo che rischierebbero di fargli perdere le caratteristiche di durezza ottenute dal precedente processo di trattamento termico. Inoltre, la sua struttura innovativa con due teste portapezzo azionate da motori lineari e l’utilizzo di più canali simultaneamente, ci consente di garantire un tempo di chip-to-chip nel ciclo di lavorazione di meno di 2 s”.
“Il risultato finale è una macchina con una produttività eccezionale, addirittura migliore delle classiche rettificatrici a doppia tavola con processo umido, ma che occupa la metà dello spazio, richiede investimenti minori per le apparecchiature accessorie e migliora notevolmente costi operativi e sostenibilità ambientale della lavorazione”, aggiunge Landi.
Come verrà dimostrato in occasione di EMO 2015, la nuova rettificatrice SG 160 di Samputensili riesce a garantire tempi di ciclo comparabili per la lavorazione di un tipico ingranaggio per cambi automobilistici, a un costo stimato inferiore a quello delle soluzioni tradizionali.
“Siamo convinti che i nostri clienti apprezzeranno questa soluzione rivoluzionaria, la quale dimostra quanto gli investimenti in innovazione possano creare valore e realizzare soluzioni applicative all’avanguardia nel mondo”, conclude Landi.