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Il IX Rapporto Censis/Ucsi sulla comunicazione ha presentato la fotografia di un Paese in cui gli utilizzatori di Internet sfondano la soglia del 50% della popolazione, attestandosi al 53,1% (+6,1% rispetto al 2009). Il dato complessivo si spacca tra l'87,4% dei giovani (14-29 anni) e il 15,1% degli anziani (65-80 anni). Emergono mutamenti sostanziali soprattutto per quanto riguarda le modalità di reperimento dell’informazione “fai da te”, ma i Tg restano ancora, per l'80,9% degli italiani, la fonte principale d'informazione. Per i giovani il dato scende al 69,2%, avvicinandosi al 65,7% raggiunto dai motori di ricerca e al 61,5% di Facebook. I principali utilizzi della rete sono la consultazione di mappe (37,9%), l’ascolto della musica (26,5%), l’home banking (22,5%), gli acquisti (19,3%), la prenotazione di viaggi (18%), la visione di film (14,6%), la ricerca di lavoro (12,3). Il crescente utilizzo dei media digitali da parte degli italiani apre dunque interessanti opportunità anche per le imprese, che possono utilizzarli, ad esempio, quali strumenti innovativi per reperire e fidelizzare nuovi clienti, rispetto ai tradizionali canali di marketing.
