Moulding Expo 2017 si è svolta a Stoccarda dal 30 maggio al 2 giugno scorsi presentando il meglio poer lo sviluppo e la costruzione di modelli, utensili e stampi a circa 15.000 visitatori. Foto: ©Messe Stuttgart.
Due anni fa, il debutto di Moulding Expo risultò subito un successo. Ora che nel Centro fieristico di Stoccarda si è conclusa anche la seconda edizione, emerge con assoluta certezza che la manifestazione, sempre più di carattere internazionale, specializzata nella costruzione di utensili, modelli e stampi, ha convinto gli oltre 760 espositori e i circa 15.000 visitatori provenienti da Germania, Europa e numerosi altri Paesi del mondo. “Mai prima d’ora ho vissuto una fiera capace di affermarsi tra gli espositori in modo così rapido e su un piano qualitativo così elevato. Ho avuto l’impressione che i visitatori volessero letteralmente ‘fagocitare’ l’offerta del programma. Abbiamo dato una Casa ai costruttori di utensili, modelli e stampi”, conferma Ulrick Kromer von Baerle, Direttore Generale di Messe Stuttgart.
Ulrick Kromer von Baerle, Direttore Generale di Messe Stuttgart.
di Ivana Ventresca Segers (*)
“Berichten Sir nur Gutes über uns…” Scrivete solo cose belle su di noi ...”: è stato l’invito di Ulrich Kromer von Baerle, Direttore Generale di Messe Stuttgart (www.messe-stuttgart.de), l’Ente Fiera di Stoccarda, al termine del suo discorso inaugurale alla conferenza stampa del 30 maggio scorso, giornata di apertura di Moulding Expo 2017 (www.moulding-expo.de). “Una fiera di settore non è solo la mera presentazione di prodotti e servizi”, ha sottolineato con veemenza Kromer von Baerle. “Per noi, in qualità di organizzatori, era importante offrire anche una struttura idonea all’interscambio, il luogo migliore per conoscersi e realizzare scambi. Moulding Expo 2017 doveva essere ed è stata una piazza di mercato del settore! Per questo ha offerto un ampio numero di programmi, per generare una sinergia tra espositori e visitatori. Abbiamo voluto riconfermare la sensazione avvertita a Stoccarda due anni fa, l’impressione che Moulding Expo è il luogo dove ‘si incontra una famiglia’, una manifestazione ‘di settore per il settore’”.
Allo stand D14, padiglione Oskar Lapp, la PWB Preßwerkzeugbau Großdubrau GmbH ha presentato il proprio sistema bicomponente. Foto: ©Messe Stuttgart.
PRODUZIONE IN DIRETTA
In effetti, Moulding Expo, più spesso chiamata MEX, ha offerto, dal 30 maggio al 2 giugno, non solo prodotti e servizi da parte dei sui 760 espositori, distribuiti in quattro padiglioni, bensì un fitto programma collaterale, con mostre su argomenti di tendenza, forum di altissima qualità e informazioni professionali per le giovani leve. In questo ambito, uno degli eventi salienti è costituito dalla “produzione live” in fiera. Così, alla presenza dei visitatori, una macchina a iniezione di materie plastiche “sputava fuori” il pezzo didattico Polyman. Questo innovativo bicomponente didattico rivelava sul lato brutto, color arancione, tutti i difetti che possono verificarsi nello stampaggio a iniezione, mentre su quello buono, color blu, mostrava la realizzazione di un componente ben riuscito. L’iniziativa è nata ed è stata proposta grazie alla collaborazione tra le Università di Reutlingen e Schmalkalden, l’Associazione VDWF dei costruttori tedeschi di utensili e stampi e numerose imprese partner di settore, tra cui molte espositrici. Un altro articolo prodotto direttamente in fiera è il giveaway “3-2-eat!”. Si tratta di posate compatte multifunzionali, forchetta e cucchiaio formato “combi”, che possono venir unite al coltello da una chiusura a baionetta. La soluzione è il risultato di un progetto del professor Steffen Ritter dell’Università di Reutlingen e degli studenti del Master in ingegneria, realizzato insieme ad aziende di settore.
I visitatori hanno accolto molto bene l’offerta di programmi collaterali di Moulding Expo 2017 che ha permesso di affrontare diversi e diversificati campi tematici, valorizzando, come detto, le “esperienza dal vivo”. Un’idea del successo? Basti pensare che sono andare “a ruba” oltre 11.000 posate del progetto “3-2-eat!”.
Polyman è un innovativo bicomponente didattico che rivela sul lato brutto, color arancione, tutti i difetti che possono verificarsi nello stampaggio a iniezione, mentre su quello buono, color blu, la realizzazione di un componente ben riuscito.
SEMPRE PIÙ INTERNAZIONALE
La MEX 2017 si è contraddistinta per essere riuscita a centrare un altro obiettivo del consiglio direttivo dell’ente fiera: aumentare il grado di internazionalità della manifestazione. Al debutto del 2015 erano giunti a Stoccarda 620 espositori e circa 14.000 operatori, con il 24% di presenze straniere. Quest’anno la MEX ha registrato un aumento dell’indice di espositori provenienti sia dall’Europa che da numerosi altri Paesi nel mondo, pari al 6%, attestando la percentuale di espositori stranieri intorno al 30%. L’Italia – con 24 espositori e 5 co-espositori – si è riconfermata anche quest’anno al secondo posto dopo la Germania, seguita da Portogallo e Francia.
Al centro dell’attenzione di Moulding Expo 2017 si confermano la costruzione di utensili, modelli e stampi, con le attrezzature per lo stampaggio a iniezione, pressofusione, fusione, fustellatura e formatura. Senza dimenticare gli altri processi per la costruzione di modelli e prototipi. La gamma espositiva è stata completata anche da componenti e accessori, macchine utensili, utensili da taglio, tecniche di misura, macchine speciali, software, impianti e servizi finalizzati alla costruzione di utensili, modelli e stampi.
Il “3-2-eat!”, posate compatte multifunzionali, forchetta e cucchiaio formato “combi”, che possono venir unite al coltello da una chiusura a baionetta.
ATTENTI AL FUTURO
Moulding Expo 2017 si è svolta a Stoccarda dal 30 maggio al 2 giugno scorsi presentando il meglio poer lo sviluppo e la costruzione di modelli, utensili e stampi a circa 15.000 visitatori. Foto: ©Messe Stuttgart.
Ma l’obiettivo dI Moulding Expo 2017 è stato quello di evidenziare le sinergie tra i processi di lavorazione nuovi e quelli già consolidati, ossia mettere in contatto l’industria tradizionale con il settore giovane e innovativo della stampa 3D o meglio definito come additive manufacturing. Oltre agli argomenti generici, relativi alla tecnologia 3D e ai processi additivi, Moulding Expo ha messo a disposizione un ampio spazio per raccogliere informazioni su soluzioni molto concrete attinenti questo campo. Florian Schmitz, Direttore progetto di Moulding Expo, aveva preannunciato: “Agli stand delle ditte espositrici si potranno ammirare le applicazioni più impensabili: dalla prototipazione classica alla realizzazione di inserti e stampi raffreddabili perimetralmente, dalla produzione di utensili di punzonatura e taglio al rapid tooling”.
Come evidenziato dai numeri espressi nella tabella, Moulding Expo è sempre più una manifestazione di carattere internazionale. Fonte: Werkzeug&Formenbau 02/2017.
In collaborazione con Messe Erfurt, al padiglione 4, Moulding Expo 2017 ha presentato in esclusiva la Rapid.Area. In tale sede, i visitatori della fiera si sono potuti fare un’idea precisa della produzione generativa. Grazie alla Rapid.Area, Moulding Expo intende abbattere le paure di contatto, afferma Wieland Kniffka, Direttore Generale di Messe Erfurt GmbH: “alcuni dicono che la tecnologia generativa soppianterà la produzione tradizionale: è proprio di questi timori che desideriamo far piazza pulita”. La produzione generativa è una tecnologia trasversale. La produzione additiva è tanto interessante quanto attuale e potrebbe dare un impulso innovativo all’intero settore, sostiene Kniffka. “Ma non illudiamoci: non è un rimedio universale”, sottolinea il Direttore Generale di Messe Erfurt. “Le tecnologie tradizionali continueranno a esistere nella costruzione di modelli, utensili e stampi e in alcuni settori saranno superiori alla produzione additiva. Ciononostante esistono dei campi di applicazione e dei processi in cui l’impiego delle tecniche additive è intelligente e permette di raggiungere un output maggiore e di fornire al cliente un servizio di livello superiore”.
Uno sguardo d’insieme al padiglione 5 di Moulding Expo 2017. Foto: ©Messe Stuttgart.
TECNOLOGIA INNOVATIVA
“Tutto ciò dimostra che questo settore, trainato dalle innovazioni, non si occupa di martelli, pinze & Co., ma della costruzione di strumenti di produzione per articoli che formeranno il futuro del nostro mondo: dal faro dell’auto al cellulare e alla valvola cardiaca artificiale”, sottolinea Kromer von Baerle. Moulding Expo non è, quindi, solo un must per gli operatori, ma per tutti coloro che desiderano farsi un’idea precisa di un settore affascinante.
“Moulding Expo è la fiera leader del futuro e sta evolvendo sempre più in una piattaforma internazionale per la costruzione di utensili e stampi”, gli fa eco il Professor Thomas Seul, Presidente dell’Associazione costruttori tedeschi di utensili e stampi VDWF, esprimendo la propria soddisfazione per il successo ottenuto dalla manifestazione. “Non vedo l’ora che arrivi la MEX 2019, sicuro che anche quell’edizione sarà un evento a tutto tondo. Perché è vero che avere successo a una premiere è relativamente facile, riconfermalo però nelle edizioni successive significa ‘fondare’ una tradizione”.
Al termine della nostra visita a Moulding Expo 2017 accogliamo quindi volentieri l’invito fatto da Kromer von Baerle alla conferenza stampa di apertura: non sarebbe possibile altrimenti, infatti, rispondendo alla richiesta del Direttore Generale di Messe Stuttgart non possiamo “che scrivere cose belle su di voi…”. ©tecnelab
(*) Ivana Ventresca Segers, Profilo Business Development, München.
Il primo ministro del Baden-Württemberg, Winfried Kretschmann, mentre visita lo stand C53 dell’Associazione dei costruttori tedeschi di utensili e stampi VDWF, al padiglione Oskar Lapp. Nello stesso padiglione, allo stand C36, erano esposti i componenti strutturali per abitacoli di Elring Klinger AG. Foto: ©Messe Stuttgart.