FUCHS Lubrificanti fornisce ai maggiori player dell’aerospace fluidi di processo per le lavorazioni meccaniche su materiali vari quali alluminio, titanio, magnesio e superleghe.
Costi del carburante e necessità di contrarre le emissioni di CO2 inducono i costruttori a ridurre il peso degli aeromobili, grazie a nuovi materiali che richiedono lavorazioni difficili e lunghe: il ruolo di lubrificanti e i fluidi da taglio FUCHS è fondamentale.
di Giuseppe Costa
Dal 1982 produce e commercializza oli lubrificanti e fluidi per il metalworking. Parliamo ovviamente di FUCHS Lubrificanti S.p.A., filiale italiana del Gruppo FUCHS PETROLUB SE, il più grande produttore indipendente di lubrificanti e prodotti affini nel mondo. “Ci distinguiamo per l’alto grado di specializzazione e per la capacità di sviluppare soluzioni ‘tailor made’ per l’ottimizzazione dei processi produttivi su specifiche dei clienti. Il portfolio prodotti copre tutte le applicazioni industriali, compresi i segmenti di nicchia ad alta specializzazione”, spiega Giovanni Caula, Responsabile Aerospace Business FUCHS Lubrificanti S.p.A. “Nel settore aerospace siamo attivi e disponiamo di diverse omologazioni di prodotti presso le più importanti industrie di aeromobili e loro componenti. La nostra gamma prodotti è in grado di soddisfare qualsiasi lavorazione. In particolare stiamo promuovendo nuovi fluidi a elevate prestazioni e ridotto consumo per il metalworking specifici per le lavorazioni del titanio, dell’alluminio, del magnesio e delle superleghe, materiali ampiamente utilizzati proprio nel settore aeronautico”.
Gli emulsionabili e gli oli interi FUCHS rappresentano la frontiera più avanzata oggi disponibile, frutto dell’esperienza maturata in oltre settant’anni, a stretto contatto con i clienti e i più importanti costruttori di macchine utensili e CNC.
LAVORAZIONI MECCANICHE ESIGENTI
“A livello mondiale forniamo ai maggiori player dell’aerospace fluidi di processo per le lavorazioni meccaniche su materiali vari quali alluminio, titanio, magnesio e superleghe”, prosegue Caula. “In Italia FUCHS Lubrificanti opera nel comparto aeronautico fornendo le due holding nazionali del settore per la produzione di aeromobili (Leonardo) e motori per velivoli (GE Avio Aero). Leonardo (ex Finmeccanica) è costituita da varie divisioni, e noi lavoriamo sia per quella aeronautica che costruisce velivoli civili e militari (ex Alenia Aermacchi), sia per quella denominata Elicotteri (ex Agusta Westland)”.
FUCHS Lubrificanti dispone di tecnologie e prodotti per i fluidi da taglio con omologazioni dei principali costruttori aeronautici, come Boeing, Airbus, Safran, MTU, Pratt&Whitney, Rolls-Royce. “Siamo membri permanenti dell’AMRC (Advanced Manufacturing Research Centre) di Boeing, in collaborazione con l’università inglese di Sheffield, per lo sviluppo di nuove tecnologie e nuovi materiali nel settore e ci siamo candidati anche a far parte del nascente cluster aerospace di San Marino”, aggiunge Caula.
Superleghe base nichel resistenti al calore per i componenti strutturali del velivolo e del motore, nuovi materiali compositi in alluminio vengono utilizzati per le ali e la fusoliera.
PROCESSI SUPERAFFIDABILI
“I fluidi di processo usati nel metalworking nell’industria aerospace sono parte delle procedure di certificazione dei componenti. Questo vale in particolare per i componenti che vengono sottoposti a forte stress. Di conseguenza, i lubrificanti e i fluidi da taglio sono chiamati a contribuire alla qualità della lavorazione e del prodotto finale”, spiega Caula. “Oltre alle superleghe base nichel resistenti al calore per i componenti strutturali del velivolo e del motore, nuovi materiali compositi in alluminio vengono utilizzati per le ali e la fusoliera. A Monaco di Baviera MTU Aero Engines sta già utilizzando con successo i fluidi FUCHS per lavorazioni sulle turbine dell’Airbus A 380 GP 7000”.
I lubrorefrigeranti miscibili in acqua della gamma ECOCOOL sono particolarmente adatti alle lavorazioni ad alta velocità e in condizioni di pressioni di esercizio elevate fino a 250 bar, in tornitura, foratura e fresatura di parti della struttura dello scafo e di componenti del motore.
“FUCHS produce lubrificanti e chemicals, tra i quali fluidi da taglio interi ed emulsionabili. Gli emulsionabili e gli oli interi Fuchs rappresentano la frontiera più avanzata oggi disponibile, frutto dell’esperienza maturata in oltre settant’anni, a stretto contatto con i clienti e i più importanti costruttori di macchine utensili”, continua Caula. “In particolare i lubrorefrigeranti miscibili in acqua della gamma ECOCOOL sono particolarmente adatti alle lavorazioni ad alta velocità e in condizioni di pressioni di esercizio elevate fino a 250 bar, in tornitura, foratura e fresatura di parti della struttura dello scafo e di componenti del motore. I refrigeranti ECOCOOL garantiscono elevata detergenza, finitura superficiale, e lunga durata in servizio delle cariche. Gli ECOCUT sono indicati anche per la produzione di parti del motore, quali l’ingranaggio della turbina e la rettifica delle palette in lega di Inconel. Per le suddette applicazioni, i fluidi sintetici della serie PLANTO a base estere, rapidamente biodegradabili, costituiti da speciali esteri sintetici, riducono l’impatto ambientale, aumentano la vita media degli utensili e riducono la nebulizzazione, rappresentando un significativo passo in avanti rispetto ai lubrificanti convenzionali a base di oli minerali”.
Gli ECOCUT sono indicati anche per la produzione di parti del motore, quali l’ingranaggio della turbina e la rettifica delle palette in lega di Inconel.
ENORMI POTENZIALITÀ DI CRESCITA
“Per il Gruppo FUCHS a livello mondiale l’aerospace rappresenta una parte importante del fatturato. In Usa, Francia, Gran Bretagna, Germania, da diversi anni il Gruppo ha stretto relazioni con i principali player del settore e ottenuto le relative omologazioni. Per quanto riguarda la filale italiana, questa quota è invece ancora piuttosto bassa. Non perché manchino i clienti: l’Italia è il 7° Paese produttore in volumi d’affari nel mondo e il 4° in Europa nel settore aerospace. Ma la nostra filiale si è presentata alle aziende del settore solo una decina di anni fa, con parecchio ritardo rispetto ad altre filiali del Gruppo”, conclude Caula. “Per questo oggi stiamo lavorando molto per portare in Italia le referenze e le esperienze accumulate negli altri Paesi. Stiamo investendo più risorse in questo comparto e siamo convinti di avere un ottimo potenziale di crescita”. ©TECNeLaB
I fluidi sintetici della serie PLANTO a base estere, rapidamente biodegradabili, sono costituiti da speciali esteri sintetici.