La strategia di IA, recentemente annunciata dal CEO di Intel, Brian Krzanich, consentirà prestazioni rivoluzionarie, democratizzerà l’accesso e massimizzerà i vantaggi per la società.
Intel offre oggi un ampio portafoglio di prodotti, dai data center ai dispositivi IoT e al software, per rendere l’intelligenza artificiale fondamentale per il business e la società. La strategia di IA recentemente annunciata consentirà prestazioni rivoluzionarie, democratizzerà l’accesso e massimizzerà i vantaggi per la società. Per realizzarla, l’azienda ha introdotto il portafoglio prodotti di elaborazione per data center per IA più completo del settore: la nuova piattaforma Intel® Nervana™, ambisce ad assicurare una riduzione del tempo necessario per l’addestramento di un modello di deep learning fino a 100 volte rispetto alle soluzioni GPU, nel corso dei prossimi tre anni; rafforzerà il proprio impegno per un ecosistema IA open tramite una serie di strumenti per sviluppatori creati per facilità d’uso e compatibilità trasversale, gettando le fondamenta per livelli ancora maggiori di innovazione.
di Luigi Ortese
Intel Corporation ( www.intel.it ha annunciato una gamma di nuovi prodotti, tecnologie e investimenti atti a imprimere un’accelerazione dell’intelligenza artificiale (www.intel.com/content/www/us/en/analytics/machine-learning/overview.html). Intel è consapevole di come intelligenza artificiale (IA) stia trasformando il modo di agire delle aziende e quello con cui le persone si rapportano con il mondo. Intel sta mettendo dunque a punto la più vasta offerta di opzioni tecnologiche per introdurre le capacità dell’intelligenza artificiale in ogni cosa, dalle fabbriche intelligenti ai droni fino allo sport, al rilevamento delle frodi e alle auto autonome.
In occasione di un evento di settore, presieduto dal CEO di Intel, Brian Krzanich, la società ha evidenziato come le promesse e le complessità legate all’intelligenza artificiale richiedano un’ampia serie di tecnologie leader tra cui scegliere e un ecosistema in grado di scalare oltre i primi utilizzatori. Krzanich ha affermato che Intel dispone delle risorse e del know-how necessari per guidare la trasformazione del computing, man mano che gli algoritmi diventano sempre più complessi e i set di dati crescono.
In un blog (https://newsroom.intel.com/editorials/krzanich-ai-day/), Krzanich ha affermato: “Intel si trova in una posizione unica per abilitare e accelerare le promesse dell’intelligenza artificiale. È impegnata su questo fronte e investe significativamente in tecnologia e risorse per sviluppatori al fine di far progredire l’IA per le aziende e la società in generale”.
La strategia di IA, recentemente annunciata dal CEO di Intel, Brian Krzanich, consentirà prestazioni rivoluzionarie, democratizzerà l’accesso e massimizzerà i vantaggi per la società.
ROBUSTA PIATTAFORMA IA
Intel ha annunciato progetti per rendere disponibile il portafoglio più completo del settore per l’intelligenza artificiale, basato sulla piattaforma Intel® Nervana™. Realizzato in funzione delle velocità e della facilità d’uso, il portafoglio Intel Nervana è la base per soluzioni di IA altamente ottimizzate, che consentono ai professionisti dei dati di risolvere le sfide più importanti a livello mondiale con tecnologia standard.
Attualmente, Intel potenzia il 97% dei server di data center che eseguono carichi di lavoro di IA e offre il portafoglio di soluzioni più flessibile del settore, oltre che ottimizzato per le prestazioni. Esso comprende i processori Intel® Xeon® e i processori Intel® Xeon Phi™, nonché acceleratori ottimizzati per maggiori carichi di lavoro inclusi i FPGA, Field-Programmable Gate Array, e le innovazioni tecnologiche acquisite da Nervana.
Intel ha inoltre fornito i dettagli delle possibili integrazioni della tecnologia innovativa di Nervana nella propria roadmap dei prodotti. Come primo passo, l’azienda testerà i primi prodotti in silicio (nome in codice “Lake Crest”) nella prima metà del 2017 e li renderà disponibili ai principali clienti più avanti nel corso dell’anno. Intel ha inoltre annunciato un nuovo prodotto (nome in codice “Knights Crest”) nella propria roadmap, che integra perfettamente i migliori processori Intel Xeon con la tecnologia di Nervana. Lake Crest è ottimizzato specificatamente per le reti neurali, per garantire le massime prestazioni al deep learning, e offre una densità di calcolo senza precedenti con un’interconnessione a elevata larghezza di banda.
“Ci aspettiamo che la piattaforma Intel Nervana offra prestazioni eccezionali e drastiche riduzioni del tempo necessario per addestrare reti neurali complesse”, ha affermato Diane Bryant, executive vice president e general manager del Data Center Group di Intel. “Prima della fine del decennio, Intel renderà disponibile un incremento prestazionale di 100 volte che metterà il turbo al ritmo dell’innovazione nell’emergente settore del deep learning”.
Bryant ha inoltre annunciato che, secondo le attese di Intel, la prossima generazione di processori Intel Xeon Phi (nome in codice “Knights Mill”) garantirà prestazioni fino a quattro volte superiori rispetto alla generazione precedente nel settore del deep learning, e sarà disponibile nel 2017.
Intel ha inoltre annunciato il rilascio di una versione preliminare della nuova generazione di processori Intel Xeon (nome in codice “Skylake”) già disponibile per selezionati provider di servizi cloud. Grazie ad AVX-512, un avanzamento tecnologico integrato per l’accelerazione, questi processori Intel Xeon potenzieranno in modo significativo le prestazioni di inferenza per i carichi di lavoro dell’apprendimento automatico. Capacità e configurazioni aggiuntive saranno disponibili al lancio della piattaforma a metà del 2017, per soddisfare pienamente le esigenze di segmenti e requisiti dei clienti.
“Intel si trova in una posizione unica per abilitare e accelerare le promesse dell’intelligenza artificiale”, ha sottolineato il CEO Brian Krzanich.
ABILITARE L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE
A parte il silicio, Intel ha messo in evidenza altre risorse per l’IA, tra cui la tecnologia Intel Saffron™, una soluzione all’avanguardia per i clienti alla ricerca di informazioni aziendali strategiche. La piattaforma della tecnologia Saffron sfrutta le tecniche di ragionamento basate su memoria e l’analisi trasparente di dati eterogenei. Questa tecnologia è anche particolarmente adatta ai dispositivi di piccole dimensioni, rendendo possibile l’analisi locale intelligente attraverso l’Internet delle Cose e contribuendo all’avanzamento dell’intelligenza artificiale collaborativa allo stato dell’arte.
Per semplificare l’implementazione ovunque, Intel offre anche API comuni intelligenti che ampliano il portafoglio distribuito dei processori Intel dalla periferia al cloud, nonché tecnologie embedded come le videocamere Intel® RealSense™ e le unità di elaborazione visiva (VPU, Vision Processing Unit) Movidius.
ALLEANZA CLOUD CON GOOGLE
Intel e Google hanno inoltre annunciato un’alleanza strategica per aiutare l’IT aziendale a offrire un’infrastruttura multicloud aperta, flessibile e sicura per le organizzazioni. La collaborazione comprende integrazioni di tecnologia incentrate su Kubernetes (container), apprendimento automatico, sicurezza e IoT.
Per promuovere la ricerca e la strategia di IA, Intel ha poi previsto la formazione di un comitato AI Intel Nervana, composto da leader di settore e del mondo accademico. Intel ha presentato i quattro membri fondatori: Yoshua Bengio dell’Università di Montreal, Bruno Olshausen dell’Università della California, Berkeley, Jan Rabaey dell’Università della California, Berkeley, e Ron Dror dell’Università di Stanford.
Inoltre, Intel sta lavorando per rendere l’intelligenza artificiale davvero accessibile. A tal fine, l’azienda ha dato vota all’Intel Nervana AI Academy, per consentire un ampio accesso degli sviluppatori alla formazione e agli strumenti (http://software.intel.com/AI) legati all’intelligenza artificiale. Intel ha proposto anche l’Intel Nervana Graph Compiler per accelerare i framework di deep learning su silicio Intel.
In collaborazione con l’AI Academy, Intel ha poi annunciato una partnership con il fornitore di tecnologia didattica leader a livello globale Coursera (www.coursera.org) per offrire alla comunità accademica una serie di corsi online sull’AI. Intel ha infine promosso un concorso su Kaggle, in collaborazione con Mobile ODT (www.mobileodt.com), in cui la comunità accademica può mettere alla prova le sue competenze IA per risolvere problemi di natura socioeconomica nel mondo reale, come il rilevamento precoce delle neoplasie della cervice uterina nei paesi in via di sviluppo con l’impiego dell’intelligenza artificiale per l’imaging dei tessuti molli.
“Intel può offrire tecnologie di importanza fondamentale per guidare la rivoluzione dell’intelligenza artificiale, ma in ultima analisi dobbiamo collaborare a livello di settore (e di società) per raggiungere tutto il potenziale dell’IA”, ha affermato Doug Fisher, senior vice president e general manager del Software and Services Group di Intel.
Con l’aggiunta dei nuovi prodotti per periferia e data center, oltre ai programmi di abilitazione, Intel ha a disposizione tutte le risorse e un ecosistema tale da garantire la scalabilità e le promesse dell’intelligenza artificiale per tutti.
MIGLIORARE LA SOCIETÀ
Per concludere ecco alcune iniziative su cui Intel sta investendo e con cui sta collaborando per ottimizzare l’impatto positivo dell’IA nel mondo.
La società sta investendo 25 milioni di dollari in favore del Broad Institute per la diffusione dell’High Performance Computing nell’analisi genomica. Grazie a una collaborazione di cinque anni, ricercatori e ingegneri software dell’Intel-Broad Center for Genomic Data Engineering potranno realizzare, ottimizzare e condividere ampiamente nuovi strumenti e infrastrutture che aiuteranno gli scienziati a integrare e ad elaborare dati genomici. Il progetto mira a ottimizzare le best practice nell’hardware e nel software per l’analisi del genoma, per consentire l’accesso e l’utilizzo dei set di dati che risiedono su cloud privati, pubblici e ibridi.
Intel è anche partner fondatore di Hack Harassment, un progetto cooperativo con la missione di ridurre il dilagare e la gravità delle molestie online. L’iniziativa sta valutando la tecnologia IA come strumento finalizzato a questo impegno e sta lavorando allo sviluppo di un algoritmo intelligente in grado di rilevare e scoraggiare le molestie online. Nel tempo, questa funzionalità sarà rilasciata come API open source utilizzabile in diverse applicazioni.
Infine, Intel è partner strategico del National Center for Missing & Exploited Children (NCMEC), un’organizzazione non profit con la missione di aiutare a ritrovare i bambini scomparsi, diminuire lo sfruttamento sessuale minorile e prevenire gli abusi sui minori. Intel offre al centro la tecnologia IA e la consulenza necessaria per accelerare l’importantissimo lavoro degli analisti del NCMEC di rispondere ai report sullo sfruttamento sessuale minorile. Tecn'è
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