Montech (www.montech.com) ha dimostrato nel corso di Motek 2011 come sia possibile realizzare sistemi di trasporto personalizzati con pochi componenti. Presso lo stand dell’azienda svizzera, al padiglione 1/1535, i visitatori hanno potuto trovare tutta la gamma di nastri trasportatori e componenti d’automazione, oltre al sistema di profili Quick-Set. I nastri di trasporto di Montech sono basati su una concezione modulare, con componenti pronti all’uso. Grazie alla loro modularità, possono essere assemblati in configurazioni variabili, allungati o accorciati in modo semplice ed economico. “Grazie alla loro modularità, i nastri trasportatori possono essere adattati alle esigenze specifiche di ciascun cliente e integrati in impianti o macchinari complessi”, sottolinea Gianluca Aloisi, Direttore Vendite. I nastri di Montech sono particolarmente adatti all’installazione su macchine di produzione nei settori più svariati e trovano impiego, ad esempio, nei sistemi di assemblaggio automatizzati, nelle macchine utensili, negli impianti di produzione, nei torni automatici e nell’industria di confezionamento.
Il nastro Vacuum, ad esempio, consente il trasporto ad alta velocità di imballaggi di prodotti leggeri e piatti. Rispetto ai nastri tradizionali, questo nastro sottovuoto offre una rampa di accelerazione e frenatura più dinamica e una velocità di trasporto superiore, fino a 5 m/s. Rispetto ad altri sistemi, la soluzione offre una maggiore efficienza dei costi e si contraddistingue per la struttura modulare. Per il trasporto di pezzi fino a 120 kg, Montech propone invece il nastro trasportatore Multiplo a cinghie o pulegge. Disponibile con tre tipi di azionamenti, con motoriduttore a ruota dentata, prevede diverse configurazioni in termini di accelerazione, ritardo, velocità del nastro e posizionamento. La delicatezza necessaria per il trasporto dei pezzi viene garantita da rampe di accelerazione e frenatura ben definite. Il nastro per camera sterile certificato dal Fraunhofer Institut per la Classe ISO 5 apre invece nuovi campi di applicazione nelle aree non presidiate da personale. Il nastro può viaggiare a cinque velocità e, in opzione, è disponibile in versione a cinghia singola o doppia. I nastri per camera sterile sono disponibili con azionamento in testa e centrale e larghezze di telaio comprese fra 45 e 250 mm: possono trasportare carichi fino a 40 kg. Al Motek, Montech ha presentato anche la gamma di componenti modulari ad alta precisione destinati all’automazione dell’assemblaggio. Grande flessibilità è garantita in particolare dalla disponibilità di componenti sia pneumatici sia elettrici: pinze, azionamenti rotativi, slitte universali compatte, unità lineari, slitte a portale, unità di sollevamento e Servoline.