L’industria pone requisiti sempre più elevati alle guide lineari, che devono essere idonee ad applicazioni molto veloci, offrire una vita utile più lunga e sopportare carichi maggiori. Le nuove guide lineari di precisione serie NH e NS, fabbricate da NSK (www.nskitalia.it) nel Regno Unito, soddisfano tutti questi criteri, offrendo ai costruttori di macchine prodotti con prestazioni più elevate a parità di ingombro, oppure ingombri più compatti.
Molti ingegneri sono restii a sostituire tecnologie consolidate con nuovi sistemi meccanici. In questo caso, tuttavia, non hanno nulla da temere, in quanto le nuove guide sono perfettamente intercambiabili, a livello dimensionale, con i precedenti modelli delle serie LH e LS. Pertanto le macchine devono essere riprogettate solo nel caso in cui si scelga di ridurre gli ingombri.
“Le nuove serie NH e NS hanno un coefficiente dinamico superiore del 30%”, spiega Kevin Delehanty, Principal Application Engineering di NSK UK, a Newark, nel Nottinghamshire. “Questo risultato è stato ottenuto ottimizzando la geometria delle piste delle sfere”. Il nuovo progetto garantisce una distribuzione più omogenea delle forze fra la sfera e la pista. A sua volta, questo fa sì che le pressioni per unità di superficie di contatto a parità di carico siano nettamente inferiori, cosicché i coefficienti di carico dinamico sono stati rivisti in conformità con le direttive ISO vigenti.
Avendo una capacità di carico dinamico superiore almeno del 30%, si ottiene una durata doppia. Per dare alcune cifre specifiche, la durata utile calcolata per la guida lineare NH25AN è 2,24 volte maggiore rispetto alla LH25AN. Al tempo stesso i livelli di rumorosità diminuiscono in media di 3 dB(A). Una soluzione eccellente per i nuovi progetti: ma che cosa cambia per gli ingegneri che già utilizzano le precedenti guide lineari di NSK?
“Le dimensioni non sono cambiate”, sottolinea Kevin Delehanty. “Resta invariato anche il grado elevato di auto-allineamento della guida sulla rotaia, grazie alla disposizione faccia a faccia dei circuiti, che si traduce in carichi interni più bassi rispetto alla disposizione dorso a dorso. In questo modo la guida lineare può compensare errori di installazione più rilevanti senza una riduzione significativa della vita utile”.
Su richiesta, le nuove versioni possono essere abbinate alle unità di lubrificazione K1 di NSK, che hanno dimostrato la loro efficacia e longevità nell’arco degli anni. Kevin Delehanty spiega ancora che non solo il passaggio alle nuove guide non comporta alcun problema, ma è anche possibile mescolare guide vecchie e nuove su uno stesso impianto o macchinario.
Quando si utilizzano guide miste, tuttavia, bisogna tenere conto del coefficiente di carico della vecchia serie, perché è l’anello più debole della catena a determinare la vita utile del sistema. Un altro vantaggio della nuova serie, oltre alla vita più lunga, è la capacità di funzionamento a velocità nettamente più alte, sempre senza alcuna modifica alla macchina.
Grazie all’utilizzo di sistemi di ricircolo High Speed, la velocità massima consentita è aumentata di tre volte rispetto ai modelli precedenti. Invece di 100 m/min, le nuove serie NH e NS possono muoversi a una velocità compresa fra 150 e 300 m/min. Sono state migliorate anche le proprietà di scorrevolezza e silenziosità, grazie ai nuovi sistemi di ricircolo. Le sfere vengono così guidate con grande fluidità fuori dalla zona di carico.
La nuova serie può essere impiegata in numerose applicazioni. Spiega Kevin Delehanty: “Fondamentalmente è adatta a tutte le applicazioni con parti in movimento, nelle quali precisione, velocità, durata utile e affidabilità del processo sono fattori importanti”. Le guide sono indicate per applicazioni che richiedono precisione e assenza di gioco in macchine utensili, apparecchiature medicali, produzione di semiconduttori, macchine per imballaggio, robot e sistemi di movimentazione in generale.
Inoltre, NSK pone l’accento sulla possibilità di riduzione degli ingombri. Grazie al coefficiente di carico maggiore, le guide lineari precedentemente utilizzate possono essere rimpiazzate con modelli più compatti che garantiscono la stessa vita utile. Un esempio tipico: invece di una guida LH30AN si può ora scegliere una più compatta NH25AN, che è il 20% più stretta e il 10% più bassa, oltre a pesare il 30% in meno. Aggiunge Delehanty: “Grazie a questa opzione l’ingegnere può progettare un sistema più compatto, leggero ed economico, senza rinunciare ad alcuna funzionalità”.