Sicurezza del prodotto finale, salute del consumatore, sostenibilità, pulizia. I driver dell’industria alimentare guidano lo sviluppo di macchine e componenti e sono oggi influenzati dall’aumento della popolazione a livello globale.
La crescita della domanda impone di produrre di più, in maniera più efficiente e in tempi ridotti. Rispettando naturalmente le severe normative nazionali e internazionali che definiscono gli standard di igiene e pulizia.
In questo contesto, la performance di macchine e componenti è strategica. Con questo spirito, SKF ha sviluppato un approccio all’industria alimentare basato su tre driver: produttività, sicurezza e digitalizzazione. L’offerta SKF per il settore food & beverage è stata in mostra a Cibus Tec a Parma, dal 24 al 27 ottobre, al padiglione 02, stand J 062.
SKF ha sviluppato i primi cuscinetti orientabili a rulli specificamente concepiti per l’impiego nell’industria alimentare e delle bevande. Muniti di grasso e tenute appositamente approvati, questi cuscinetti offrono una durata di esercizio maggiore rispetto ai tipi aperti ed elevano gli standard di sicurezza nel settore.
L’insieme delle caratteristiche dei cuscinetti Food Line contribuisce a ridurre il rischio di contaminazione degli alimenti, ad aumentare l’affidabilità delle macchine e a prolungare gli intervalli di manutenzione.
“Il nuovo cuscinetto orientabile a rulli SKF, con grasso e tenuta integrata, entrambi approvati per il settore alimentare, contribuisce ad aumentare le prestazioni delle macchine e gli standard igienici”, dichiara Benjamin Geiser, Application Specific Offer Manager di SKF, aggiungendo che è pienamente conforme agli standard del settore alimentare e offre un’elevata capacità di carico.
Il cuscinetto è preriempito con grasso NSF di categoria H1, ottimizzato per l’uso nell’industria alimentare. Una tenuta strisciante in gomma nitrile butadiene ad alte prestazioni, approvata dalla Food and Drug Administration (FDA) e dalla Comunità europea, impedisce l’ingresso di acqua, detergenti e agenti contaminanti.
La tenuta ha inoltre la funzione di rendere minimo il rischio di fuoriuscite di grasso dal cuscinetto, riducendo così le esigenze di rilubrificazione e migliorando le prestazioni e la durata del cuscinetto stesso. Il suo colore blu favorisce il rilevamento visivo di eventuali frammenti di elastomero negli alimenti.
Autoallineante, il cuscinetto è prodotto secondo la classe di prestazioni Explorer ed è realizzato in acciaio ad alta resistenza alla fatica, che contribuisce ad aumentare la capacità di carico dinamico e a ridurre le vibrazioni e la generazione di calore. In generale, il cuscinetto orientabile a rulli SKF Food Line offre durate di esercizio fino a tre volte superiori in media rispetto ai tipi aperti.
L’impiego di questo cuscinetto può inoltre contribuire a migliorare la sostenibilità, in primo luogo perché la tenuta a basso attrito riduce il consumo di energia e le emissioni di CO2. Poi, perché la maggiore durata del cuscinetto riduce la frequenza di sostituzione e, con essa, la domanda di materie prime, la produzione e la logistica.
Infine, perché le perdite di grasso sono praticamente inesistenti, quindi si riducono le necessità di riacquisto, rilubrificazione e smaltimento finale. Il nuovo prodotto amplia l’offerta SKF per l’industria alimentare, dopo il lancio, lo scorso anno, del cuscinetto radiale a sfere Food Line.
I cuscinetti al centro
SKF offre un ampio catalogo di cuscinetti per le diverse esigenze dell’industria alimentare. Il catalogo prevede soluzioni che vanno dai “classici” cuscinetti radiali rigidi a sfere fino a componenti speciali. Un esempio sono i cuscinetti per alte temperature, in grado di operare fino a 350 gradi, garantendo la massima performance anche in condizioni operative estreme.
Una novità è rappresentata dal cuscinetto orientabile a rulli schermati - che non richiede quindi lubrificazione - in versione food grade. A partire dal design utilizzato in altri settori industriali, la versione food & beverage prevede tenute di colore blu e un grasso NSF H1 a elevate prestazioni approvato per il settore alimentare.
La tenuta in gomma sintetica di colore blu facilita il rilevamento di frammenti nel flusso di produzione e permette inoltre un’eccellente funzione di esclusione di acqua e agenti contaminanti solidi.
SKF ha inoltre sviluppato una gamma di cuscinetti food compliant per le macchine che non sono a contatto con gli alimenti. I cuscinetti sono realizzati in acciaio standard SKF Explorer e sono riempiti con grasso certificato per l’uso alimentare. Questa gamma di cuscinetti è particolarmente adatta agli ambienti non corrosivi, ovvero ambienti e processi che non prevedono frequenti lavaggi.
L’importanza delle tenute
MOCA è l’acronimo di Materiali a Contatto con gli Alimenti. Con questa sigla si identificano tutti quei materiali e oggetti destinati a venire a contatto con gli alimenti, compresi i macchinari per la trasformazione.
Le regole che disciplinano i MOCA sono fondamentali per assicurare i massimi standard di igiene e sicurezza in un settore delicato come quello alimentare. Con questo spirito, SKF ha recepito pienamente le normative nazionali ed europee all’interno dei processi di produzione delle tenute per il settore alimentare.
Tutte le soluzioni di tenuta SKF per l’industria alimentare seguono una filiera dedicata, sono realizzate con materiali compatibili e in accordo al regolamento europeo 2023/2006 (GMP), seguendo principi di tracciabilità, igiene e lavorazione dei componenti prodotti. Tutte le tenute sono soggette a un processo di lavaggio a ultrasuoni prima del confezionamento e della consegna ai clienti.
Manutenzione da remoto
La manutenzione predittiva è parte integrante delle strategie di manutenzione dell’industria alimentare. Oggi si assiste a un importante processo di trasformazione, che vede il passaggio dalle ronde periodiche all’implementazione di soluzioni da remoto con sistemi dedicati.
In questa direzione, SKF offre un range completo di soluzioni, dai sistemi più semplici fino alle architetture complesse. Un esempio è SKF Axios, una soluzione di anomaly detection completamente automatizzata nata dalla collaborazione tra SKF e Amazon Web Services (AWS).
Il sistema è composto di sensori, gateway e un servizio di apprendimento automatico facile da installare, consentendo a sensori e app di essere operativi in pochi minuti. Rileva anomalie e invia notifiche push consentendo un'azione rapida per evitare guasti macchina imprevisti.
In questa direzione si inserisce anche SKF Enlight Collect IMx-1, una rete mesh sensorizzata scalabile e semplice da configurare per l'acquisizione dei dati, disponibile a fronte di un abbonamento basato sulle prestazioni.
Il sensore combina dispositivo di acquisizione dati e radio in un’unica unità compatta alimentata a batteria. Rileva ed elabora i dati relativi a vibrazioni e temperatura per identificare problemi comuni delle macchine rotanti.
SKF Multilog On-line System IMx-8 è un sistema a otto canali per il rilevamento precoce dei guasti, che si collega al cloud SKF offrendo accesso a report e consigli professionali tramite gli SKF Remote Diagnostic Centre.
Questa continuità di connettività consente inoltre il collegamento con dispositivi mobili e computer portatili, semplificando la configurazione e il monitoraggio. Si può configurare, ad esempio, direttamente da un dispositivo iOS o Android, utilizzando modelli macchina esistenti memorizzati nel cloud SKF.
L’IMx-8 si può utilizzare come dispositivo stand alone per rilevare allarmi e identificare la causa che li ha generati, misurando e memorizzando continuamente i dati per analisi successive, oppure si può abbinare online al software della suite di monitoraggio SKF @ptitude.