G-Mation P6 è la CPU modulare della famiglia G-Mation, conforme allo standard EN61131-3, con un’interfaccia operatore HTML completamente scalabile per l’utilizzo con più dispositivi.
Gefran innova con G-Mation: la piattaforma aperta che parla il linguaggio dell’IT. La trasformazione digitale impone una revisione profonda dei paradigmi dell’automazione.
In questo scenario in rapida evoluzione, Gefran – multinazionale italiana specializzata nella progettazione e produzione di sensori, strumentazione per il controllo di processi industriali e sistemi per l’automazione – risponde con una visione chiara e concreta: semplificare la complessità delle macchine intelligenti grazie a G-Mation, piattaforma d’automazione programmabile che integra apertura, sicurezza, flessibilità e interoperabilità con gli standard del mondo IT.
Al centro della proposta, il nuovo PLC da interno quadro G-Mation P6, un controllore avanzato progettato per guidare l’Industria 4.0 con potenza e versatilità.
Il cuore della piattaforma G-Mation: il PLC P6
G-Mation P6 è il cuore pulsante di un’architettura modulare e scalabile, pensata per adattarsi tanto alle nuove macchine quanto ai processi di revamping. Il PLC implementa lo standard IEC 61131-3, garantendo continuità con le applicazioni storiche di Gefran e, al contempo, abilitando un paradigma di programmazione moderno e potente.
La struttura software si basa su tecnologia Docker, permettendo l’installazione e la gestione di funzionalità sotto forma di app, in maniera analoga ai dispositivi mobili. Questo consente di personalizzare il controllore in funzione delle esigenze dell’applicazione, aggiungendo moduli software senza compromettere le performance del sistema di controllo.
Attraverso una web interface dedicata, gli sviluppatori possono caricare nuove app, accedere agli strumenti di diagnostica e configurazione, e integrare in modo rapido servizi digitali di nuova generazione.
Comunicazione real time e apertura agli standard IT
Dal punto di vista della connettività, G-Mation P6 adotta una strategia fortemente orientata all’interoperabilità. Il protocollo Ethercat, utilizzato per la comunicazione real-time tra PLC e moduli I/O, consente la gestione di reti ad alte prestazioni in topologia ad anello, stella o albero. I moduli I/O G3 possono essere integrati sia nel corpo macchina sia in configurazione remota, offrendo flessibilità progettuale.
La compatibilità con gli standard di comunicazione industriale è assicurata dalla presenza di master CanOpen e Modbus, mentre per la connessione a sistemi di livello superiore o a piattaforme cloud, il PLC supporta MQTT, OPC UA, Euromap, e database SQL/non-SQL.
In ottica di facilitare la programmazione e l’integrazione IT, G-Mation adotta un approccio low-code/no-code, riducendo drasticamente la complessità tecnica nella gestione delle interfacce e della logica di comunicazione.
Visualizzazione avanzata e user experience moderna
Uno degli elementi distintivi di G-Mation è la cura riservata alla user interface. Il PLC integra un web server nativo per la generazione di pagine HTML, accessibili da qualsiasi browser, su PC, tablet o pannelli HMI, garantendo una visualizzazione scalabile, intuitiva e facilmente personalizzabile dall’operatore.
Questa modalità si affianca alle tradizionali pagine Java, già disponibili al lancio, assicurando continuità con le applicazioni legacy e allo stesso tempo abilitando esperienze d’uso simili a quelle dei dispositivi mobili o delle app web.
Le interfacce HTML non richiedono modifiche al codice applicativo al variare delle dimensioni del display, e consentono di realizzare layout interattivi, responsivi e visivamente coerenti con gli standard dell’industria digitale.
Cybersecurity e conformità alle normative future
La piattaforma G-Mation è progettata con una particolare attenzione alla cybersecurity, tema oggi cruciale nel contesto industriale. Gefran ha anticipato i requisiti imposti dalla Direttiva NIS2 e si prepara all’arrivo del Cyber Resilience Act e del nuovo Regolamento Macchine, previsti per il 2027.
Ogni componente dell’architettura G-Mation è concepito per operare in ambienti critici, con livelli di sicurezza multilivello, aggiornamenti software tracciabili e una gestione centralizzata degli accessi. Questo approccio garantisce la continuità operativa e la protezione dell’infrastruttura produttiva anche in contesti soggetti a minacce informatiche evolute.
Applicazioni verticali: dalla plastica all’espansione settoriale
Gefran propone template applicativi verticali per settori dove la sua competenza è consolidata, come la lavorazione della plastica, in particolare per estrusione, iniezione e soffiaggio. I template sono ottimizzati per diverse tipologie di macchine (elettriche, ibride, idrauliche) e permettono una configurazione rapida e intuitiva, con un forte contenuto tecnico preconfigurato.
La modularità e l’interoperabilità di G-Mation ne fanno una piattaforma ideale per essere adottata anche in altri ambiti industriali, aprendo la strada a una collaborazione strategica con OEM italiani e internazionali. Gefran si propone così come partner tecnologico in grado di offrire soluzioni chiavi in mano, flessibili e sicure.
Gefran a SPS Italia 2025
G-Mation e il PLC P6 sono protagonisti a SPS Italia, in programma dal 13 al 15 maggio 2025 al quartiere fieristico di Parma. Presso lo stand F007, padiglione 3, Gefran presenta dal vivo tutte le potenzialità della nuova piattaforma, inclusi i moduli I/O G3 e i pannelli HMI V44 e V45, già compatibili con G-Mation e disponibili con opzione PLC integrata.
Ulteriori componenti verranno rilasciati nel corso dell’anno, a conferma di un progetto in continua espansione, in grado di ridefinire gli standard d’automazione in chiave Industria 5.0.
Il PLC Gefran serie G-Mation P6 è l’ultimo tassello dell’innovativa piattaforma di automazione G-Mation.