Ignition 8, distribuito in Italia da EFA Automazione e rilasciato ufficialmente da Inductive Automation lo scorso 8 aprile, è stato presentato in anteprima nel corso della 23° edizione dell’ARC Industry Forum, svoltosi lo scorso mese di marzo a Orlando, in Florida. Nell’occasione, Don Pearson, Chief Strategy Officer di Inductive Automation (nella foto di chiusura), ha avuto l’opportunità di illustrare personalmente le nuove funzionalità agli analisti di ARC Advisory Group.
L’elemento che ha maggiormente impressionato gli analisti di ARC è il nuovo modulo Ignition Perspective, che consente di sfruttare appieno e per la prima volta nel panorama delle applicazioni industriali le funzionalità offerte dalla tecnologia mobile: GPS, bluetooth, camera, orientamento adattivo dello schermo e molto altro ancora. Tra i punti di forza della nuova release Ignition 8 vi è anche la capacità di supportare grandi architetture, con la possibilità di far convivere in un unico sistema standard differenti, personalizzabili localmente a seconda delle specifiche esigenze.
Con riferimento alle problematiche di tipo economico che gli end-user si trovano ad affrontare quando devono implementare sistemi di dimensioni rilevanti, Don Pearson ha dichiarato: “il nostro modello di licenze illimitate è un punto di forza indiscutibile, in quanto permette alle aziende di non preoccuparsi minimamente di quanti dispositivi debbano essere interconnessi. Indipendentemente dal fatto che i sensori siano milioni o che i punti PLC siano centinaia di migliaia, il costo delle licenze è completamente svincolato dalla complessità dell’architettura”.
Con questo innovativo modello, Inductive Automation ha quindi aperto la strada verso un nuovo modo di intendere le applicazioni, non più basato sul classico concetto di licenza, ma su quello di soluzione. “Questo cambio di paradigma per molte aziende è difficile da assimilare, poiché per anni hanno fondato il loro business model sulle licenze”, ha spiegato Don Pearson.
“Il mercato oggi chiede sistemi aperti, interoperabili, basati su standard riconosciuti e, oltretutto, capaci di garantire la sicurezza. Sono molte le aziende che si stanno confrontando con questo cambio di mentalità e con le difficoltà che esso comporta. Le stesse che, dal lato opposto, incontrano gli utilizzatori, che vorrebbero dai loro fornitori un maggior livello di reattività e apertura”, ha aggiunto Don Pearson.
La nuova release 8 di Ignition risolve egregiamente queste problematiche, interpretando appieno lo spirito di Inductive Automation, la cui mission è ideare software per l’industria che permetta ai clienti di trasformare grandi idee in realtà, senza che si debbano preoccupare di ostacoli tecnologici ed economici.