In aggiunta al suo diversificato portafoglio di carrelli, Yale Europe Materials Handling (www.yale.com) ha presentato a clienti, concessionari e giornalisti, in occasione dell’evento esclusivo “This is Yale”, tenutosi in Germania il 19 e 20 settembre scorsi, quello che ad oggi è il suo carrello di portata più elevata, il GDP160EC12.
L’ultimo arrivato della serie EC di Yale® è in grado di sollevare 16 t, con baricentro del carico di 1.200 mm, consentendo l’efficace trasporto di carichi scomodi e fuori misura. Il nuovo carrello di grande portata consente a Yale di accedere a una nuova gamma di applicazioni di movimentazione che richiedono un baricentro più esteso.
“Yale è orgogliosa di aggiungere il GDP160EC12 alla sua gamma di attrezzature di movimentazione materiali, che continua a essere in costante crescita”, ha dichiarato David Reeve, Wood Industry Manager di Yale. “Basandosi sui feedback di clienti e concessionari, ogni elemento di progettazione di questo carrello è stato attentamente valutato per garantire il raggiungimento della massima affidabilità nelle applicazioni più impegnative. La portata del carrello consente di offrire prestazioni straordinarie nella movimentazione di legname, acciaio, cemento e altri carichi pesanti”.
Progettato per operare in una vasta gamma di settori industriali e di applicazioni, Yale ha scelto di mostrare le capacità di movimentazione del legname da parte del carrello in occasione della sua prima apparizione pubblica a “This is Yale” nello scorso mese di settembre. Gli esperti di settore Yale ne hanno evidenziato le superiori capacità di raffreddamento, l’ergonomia per l’operatore, l’eccellente manovrabilità e la facilità di manutenzione, come alcune delle principali caratteristiche a supporto della sua capacità di resistere ai gravosi ambienti operativi che caratterizzano l’industria del legname.
Basandosi sulla ben consolidata serie EC Yale da 8 a16 t, il GDP160EC12 ha caratteristiche intrinseche che rendono questi carrelli così robusti nelle applicazioni più gravose. Il GDP160EC12 gode dei più recenti miglioramenti apportati al livello di visibilità per l’operatore e dell’aumentata gamma di piastre porta-forche recentemente annunciate per la serie.
La posizione dei meccanismi di sollevamento è stata ottimizzata, aumentando la visuale tra i canali del montante. Anche la posizione dei canali e delle traverse è stata ottimizzata, aumentando lo spazio tra i canali per perfezionare ulteriormente la visibilità da parte dell’operatore.
Grazie allo stretto profilo dell’assale anteriore, è stato possibile aumentare la distanza del baricentro consentendo il montaggio della piastra porta-forche il più vicino possibile alle ruote di trazione. Si è così ottenuto lo spazio necessario per un montante rinforzato, evitando, al tempo stesso, di aumentare la distanza dell’estremità anteriore del carico.
Un ampio parabrezza curvato e grandi finestrini posteriori ottimizzano ulteriormente l’ergonomia dell’operatore. Al sollevamento di carichi pesanti e ingombranti, come il legname, l’eccellente visibilità offerta dal GDP160EC12 è di fondamentale importanza per un funzionamento efficace.
La nuova edizione della serie EC di Yale è dotata di forche integrate da 2.440 mm per portata, visibilità ottimizzata di serie ed è disponibile un’ampia gamma di piastre porta-forche del tipo a perno o a gancio, consentendo di personalizzare il carrello in base alle esigenze delle specifiche applicazioni.
“Le piastre porta-forche Yale del tipo a perno assicurano la massima portata con la massima traslazione disponibile in qualsiasi posizione delle forche. Le piastra porta-forche a duplice funzione di posizionamento e traslazione laterale (DFSSFP) con attacchi del tipo a gancio sono la soluzione ottimale per le applicazioni che richiedono la sostituzione rapida e semplice tra forche e attrezzature”, ha aggiunto Reeve.
“Il GDP160EC12 è durevole e al tempo stesso versatile, un’ottima alternativa che si aggiunge alla gamma di carrelli Yale di grande portata. Il baricentro del carico di 1.200 mm, la gamma di piastre porta-forche e la visibilità ottimizzata per l’operatore sono la dimostrazione dei valori ergonomici che caratterizzano l’intera gamma di attrezzature Yale”, ha concluso Reeve.