MSC Software Corporation (www.mscsoftware.com/it), leader mondiale nel supporto all’industria manifatturiera per il miglioramento dei propri metodi ingegneristici attraverso servizi e software di simulazione, ha annunciato le nuove versioni di MSC Nastran e Patran. MSC Nastran 2017 amplia le sue rivoluzionarie capacità NEF-Nastran Embedded Fatigue per supportare la fatica vibrazionale e offre prestazioni superiori per l’analisi dinamica.
L’interfaccia di Patran 2017 è stata riprogettata per fornire un aspetto familiare sia su Windows che su Linux, con una grafica ottimizzata.
Le capacità di analisi a fatica integrate sono state ampliate e permettono ora di condurre analisi a fatica nel dominio della frequenza con vibrazioni casuali e carichi vibrazionali deterministici.
Una capacità chiamata Peakout è stata introdotta per calcolare i fattori di partecipazione acustica ai picchi della risposta in frequenza. Un metodo a variabili non parametriche permette all’utente di eseguire in maniera efficiente una simulazione probabilistica Monte Carlo in SOL 111 e di gestire le incertezze del modello nell’intervallo delle medie frequenze (300 Hz-1.500Hz).
Le prestazioni rotodinamiche sono fondamentali per la sicurezza e la durata dei motori a reazione. I miglioramenti introdotti in questa versione sono volti a incrementare le prestazioni e l’accuratezza nelle analisi 2D e 3D. Lo smorzamento strutturale è integrato per le analisi agli autovalori complessi e di risposta in frequenza dei rotori 2D e 3D.
Inoltre è possibile integrare nell’analisi transiente termini di correzione per massa e velocità, che contribuiscono agli effetti inerziale e giroscopico della massa non bilanciata. Infine, è ora possibile condurre analisi modali agli autovalori complessi e di risposta in frequenza per i rotori definiti utilizzando elementi armonici assialsimmetrici ed elementi solidi/shell.
Il metodo ACMS-Automated Component Mode Synthesis per l’analisi modale parallela supporta ora la creazione di superelementi esterni, ampiamente utilizzati per analizzare modelli di grandi dimensioni dei veicoli completi nell’industria automobilistica e aerospaziale. Con una riduzione del 20-30% per quanto concerne i requisiti di memoria per i modelli a elementi solidi, ACMS consente agli utenti di risolvere modelli di dimensioni superiori con le risorse di sistema disponibili.
Il supporto DMP è stato aggiunto al problema fluido agli autovalori laddove la gamma di frequenze è suddivisa e il lavoro è condiviso da processi multipli. Ciò può ridurre il tempo necessario per individuare le modalità fluide di un fattore pari a 2-4 a seconda della gamma di frequenze e delle dimensioni del problema.
La capacità di ottimizzazione topologica supporta ora vincoli di tensione, il che comporta una minimizzazione della massa più efficiente rispettando i livelli di tensione consentiti. Grazie a questa capacità anche la progettazione di componenti come staffe e supporti del motore risulta più efficiente.
Il comportamento di creep del materiale di saldatura ampiamente utilizzato per l’imballaggio del circuito integrato ora può essere simulato con un’accuratezza superiore grazie al modello di creep Anand.
Il contatto coesivo introduce un contatto flessibile di tipo glue ampiamente utilizzato per modellare strutture connesse tramite elementi di fissaggio quali rivetti, bulloni, saldature a punti, saldature continue e adesivi. Questa nuova capacità aggiunge la flessibilità desiderata alla rigidezza del contatto, superando la natura rigida del contatto glue ed evitando al contempo la costosa modellazione di connessioni distinte.
Il nuovo database di risultati basato sullo standard HDF5 introdotto nella versione precedente viene ora ampliato e supporta output aggiuntivi, fra cui tabella riassuntiva degli autovalori complessi, output dell’elemento composito nella sequenza di soluzione lineare, dati a fatica bi/multiassiale, matrice di trasformazione del sistema di coordinate, dati relativi a velocità e pressione acustica e output intermedio alle fasi richieste durante l’esecuzione di MSC Nastran.
La nuova versione di Patran 2017, infine, ha un’interfaccia riprogettata che ne preserva comunque l’aspetto già familiare agli utenti. Presenta: interfaccia utente comune sia su Windows che su Linux; nuovo design del framework con grafica ottimizzata; funzioni di docking/undocking migliorate per le finestre in Patran; widget per foglio di calcolo ottimizzato e interattivo; funzione di rappresentazione grafica XY migliorata; supporto per il nuovo formato HDF5 di MSC Nastran per i risultati; supporto per la pre- e post-elaborazione della fatica vibrazionale integrata di MSC Nastran.