BDN-BITZER Digital Network è la piattaforma IoT pensata per offrire un’analisi approfondita e in simultanea dei dati operativi.
BITZER porta al XXI Convegno Europeo l’innovazione al servizio della refrigerazione industriale. Alimentare, chimico, oil & gas, processo e data center: sono sempre più numerosi gli ambiti di applicazione di un impianto di refrigerazione industriale. Impianto che deve essere in grado di rispondere nel migliore dei modi a una molteplicità di esigenze piuttosto varie.
Un primo requisito imprescindibile, che fa da fil rouge in un panorama così ampio, è la continuità operativa, strettamente connessa con la garanzia di funzionamento: un eventuale fermo macchina potrebbe, infatti, comportare uno stop produttivo con forti danni economici per l’azienda che utilizza il freddo come risorsa per il processo produttivo.
Un secondo aspetto fondamentale che caratterizza questa categoria di impianti è la massimizzazione dell’efficienza energetica, di pari passo con la minimizzazione dell’impatto ambientale.
BITZER al XXI Convegno Europeo del Centro Studi Galileo
Sono proprio questi alcuni dei temi caldi di cui si fa portavoce Gruppo BITZER – punto di riferimento a livello mondiale per la produzione di compressori all’avanguardia – nell’ambito del XXI Convegno Europeo organizzato dal Centro Studi Galileo, che vede la partecipazione dei più importanti player del settore il 12 e 13 giugno prossimi.
“Refrigeranti, catena del freddo, ambiente, energia, formazione, certificazione, regolamenti, standard, sicurezza” è il titolo di questo appuntamento, particolarmente atteso dagli esperti della refrigerazione.
Appuntamento che conta sulla partecipazione dei più importanti organismi e associazioni di tutto il mondo, quali UNEP, UNIDO e FAO delle Nazioni Unite, Commissione Europea e Parlamento Europeo, ASHRAE e AHRI dagli Stati Uniti, AREA, IIR, EPEE, Eurovent, ASERCOM, AFF dall’Europa e altre istituzioni nazionali.
Tecnologie del freddo, condizionamento e pompe di calore
BITZER continua a distinguersi per l’impegno nella progettazione e realizzazione di componenti ad alte prestazioni, garantendo standard qualitativi eccellenti. Allo stesso tempo, l’azienda affianca progettisti, tecnici e utilizzatori finali con soluzioni digitali evolute.
In quest’ottica, ha investito fortemente nello sviluppo degli IQ MODULE, dispositivi elettronici intelligenti a bordo dei compressori, e nella piattaforma IoT BDN-BITZER Digital Network, pensata per offrire un’analisi approfondita e in simultanea dei dati operativi.
Abbinando gli IQ MODULE con la BDN è possibile accedere a un insieme di servizi aggiuntivi, tra cui il monitoraggio remoto in tempo reale dei parametri vitali del compressore.
Si possono, inoltre, ottenere diagnosi di funzionamento e generare il Compressor Operation Report, documento chiaro e completo che sintetizza i principali indicatori di performance, ritenuti essenziali dal progettista per garantire un funzionamento corretto, efficiente e duraturo del compressore.
Gli IQ MODULE possono essere abbinati a varie tipologie di compressori, come quelli alternativi per HFC, alternativi per CO2, a vite aperti, a vite semiermetici, a vite compatti, a vite compatti con inverter integrato.
A raccontare questa evoluzione in tutte le sue sfaccettature, coniugando dettagli tecnici sulla gamma di prodotti con grafici puntuali e una case history approfondita sul cliente Clauger – player internazionale attivo nel settore della refrigerazione industriale con HQ in Francia e siti produttivi in Francia, Italia e Canada –, sono due figure chiave di BITZER: l’Application Engineering and After Sales BITZER Italia Gianmarco Gottardo e il General Manager BITZER Italia Pietro Trevisan.
“Come evidenzieremo durante il convegno, semplificare i processi e garantire rapidità d’intervento sono necessità, ma anche obiettivi su cui i costruttori e conduttori dei sistemi oggi misurano il proprio successo”, commenta Pietro Trevisan.
“Proprio per questo motivo i cardini dello sviluppo delle attuali soluzioni digitali BITZER sono l’integrazione dei sistemi di gestione dati e un’elettronica avanzata sviluppata assieme al servizio del compressore”, spiega Trevisan.
“Per soddisfare le esigenze di efficienza e affidabilità degli impianti di refrigerazione industriale moderni è imprescindibile l’utilizzo di sistemi di controllo evoluti, tenendo sempre presente che l’integrazione dei sistemi di diagnostica è fondamentale per una gestione armoniosa e completa dei diversi apparati”, conclude Trevisan.
BITZER ha decisamente investito nello sviluppo degli IQ MODULE, dispositivi elettronici intelligenti per la gestione avanzata dei compressori, a bordo degli stessi.