
Seco Tools ha sviluppato un proprio strumento digitale per valutare e promuovere la sostenibilità nelle sue unità produttive.
Obiettivi ambiziosi per un futuro sostenibile. Seco Tools rafforza il proprio impegno nella transizione verso una produzione sostenibile, introducendo un nuovo strumento digitale per le unità produttive.
L’iniziativa nasce dall’esigenza di tradurre la strategia globale di sostenibilità in pratiche concrete a livello locale, con l’obiettivo di supportare i siti industriali nel monitoraggio dei progressi e nella definizione delle priorità di intervento.
L’azienda mira a raggiungere traguardi rilevanti: 90% di rifiuti circolari entro il 2030 e operazioni a zero emissioni nette entro il 2035, oltre a una maggiore trasparenza sui fornitori e a un ambiente di lavoro sicuro, inclusivo e sano.
Dalla valutazione interna al tool digitale
L’idea di sviluppare uno strumento di valutazione della sostenibilità industriale è nata nel 2021. Il modello definisce sei livelli: dal livello 1, che indica il rispetto dei requisiti minimi legali, al livello 6, che rappresenta le best practice di riferimento.
I livelli intermedi delineano un percorso strutturato che consente a ciascuna sede di progredire in modo graduale e misurabile. La metodologia è stata inizialmente sperimentata nelle sedi in Svezia e nei Paesi Bassi, con il contributo di altri stabilimenti globali, per garantire uno strumento sviluppato “dalle sedi per le sedi”.
Le aree chiave di valutazione
Il sistema copre tre aree fondamentali. La prima riguarda persone e comunità, valutando non solo salute e sicurezza, ma anche inclusione, diversità ed engagement sociale.
La seconda area è legata a clima, biodiversità e circolarità, analizzando gestione delle risorse, emissioni e rifiuti, oltre al grado di integrazione della sostenibilità nei processi produttivi e negli impianti. La terza area coinvolge i fornitori, misurando la capacità delle sedi di gestire responsabilmente la supply chain a livello locale.
Dalla versione Excel alla digitalizzazione
Nel 2023 la prima versione dello strumento è stata lanciata in formato Excel. Tuttavia, il feedback ha evidenziato la necessità di una piattaforma più efficiente. Da qui la decisione di digitalizzare la soluzione in MyPages, rendendola più intuitiva, accessibile da dispositivi mobili e integrata con funzionalità di monitoraggio avanzato.
Dal 2024 il tool digitale consente alle sedi di creare piani d’azione mirati, monitorare i progressi nel tempo e condividere best practice, offrendo una visione trasversale delle performance sociali, ambientali e strategiche.
Una prospettiva anche esterna
Il nuovo strumento ha già dimostrato la propria efficacia interna, ma Seco guarda avanti. L’azienda sta infatti valutando la possibilità di sviluppare una versione dedicata a clienti e stakeholder esterni, che potrebbero trarre vantaggio da un approccio strutturato e digitale per migliorare le proprie performance di sostenibilità.
Questa iniziativa rappresenta un ulteriore passo nella strategia globale di Seco, che continua a integrare la sostenibilità come elemento centrale della sua catena del valore, unendo innovazione digitale e responsabilità ambientale e sociale.





































































