Forte della sua “spiccata sensibilità” per le iniziative volte al risparmio energetico, Asita (www.asita.com) ha individuato la necessità crescente di strumentazione che consenta di misurare e quindi gestire i consumi energetici, proponendo al mercato il nuovo analizzatore di parametri energetici PW3360/20. Lo strumento è pensato principalmente per l’utilizzo in applicazioni di audit energetici dove è importante identificare come, quando e perché si consuma energia elettrica, e di conseguenza attuare azioni di efficienza e/o ottimizzazione energetica.
Il design molto compatto dell’analizzatore Asita ha una doppia valenza: ne consente il posizionamento e l’installazione anche in spazi ristretti all’interno di quadri elettrici e, allo stesso tempo, sebbene sia compatto, permette di registrare ugualmente l’andamento dei parametri elettrici per periodi di tempo molto prolungati. La SD card di memoria può essere utilizzata per salvare file contenenti fino a un anno di misurazioni, con cadenza di registrazione di un solo minuto, fornendo una totalità di informazioni fondamentali per ottenere e verificare i benefici in termini di risparmio energetico.
PW3360/20 può svolgere misure su sistemi monofase a due fili, monofase a tre fili, Aron, trifase a tre fili o a quattro fili , sia equilibrati che squilibrati; inoltre, il suo ampio range di temperatura di lavoro, da -10 °C a 50 °C, ne permette l’utilizzo anche in condizioni ambientali ostili. La funzione di navigazione “Quick Set” permette a tutti gli utilizzatori, anche ai meno esperti, di attivare la misura seguendo passo passo le istruzioni di configurazione dello strumento, di realizzazione e controllo delle connessioni e di avvio della registrazione. L’help in linea fornisce ogni aiuto necessario a escludere impostazioni e connessioni errate.
A completamento delle sue prestazioni, PW3360/20 può essere utilizzato in abbinamento a sensori di corrente di dispersione per misurare le correnti differenziali presenti in impianto. È inoltre possibile utilizzare questa funzionalità in combinazione con i sensore a pinza per le misure energetiche, così da testare in contemporanea l’energia assorbita e le dispersioni di corrente.