In occasione di SPS Smart Production Solutions di Norimberga, in programma dal 26 al 28 novembre, Hilscher dà appuntamento ai visitatori al proprio stand dove i riflettori sono puntati su netX 90, il più piccolo processore multiprotocollo, con un core aggiuntivo indipendente per l’eventuale applicazione utente e con flash e RAM già integrate.
netX90 è il device per la comunicazione di oggi e domani e fornisce funzionalità di assoluta importanza per chi deve sviluppare moderni dispositivi slave. Tra queste, connettività illimitata della rete: supporta gli standard di comunicazione Real Time-Ethernet, i principali protocolli Fieldbus e supporta tecnologie emergenti come TSN e comunicazione Ethernet a 2 fili; Built-In Security: include funzionalità di Secure Boot e verifica del software, TLS e accelerazione hardware dedicata.
E ancora: potenza e periferiche integrate per poter realizzare svariate tipologie di slave: encoder, I/O, azionamenti, sensori e altro. In fiera viene mostrato un board appositamente realizzato per lo sviluppo di un controllo motore ed è possibile valutare con gli esperti Hilscher esigenze specifiche per ogni progetto. Sono supportate integralmente le tecnologie BiSS, EnDat 2.2 e IO-Link.
L’ambiente di sviluppo netX Studio, basato su Eclipse, è scaricabile gratuitamente e a corredo delle evaluation board sono presenti i principali firmware utilizzabili gratuitamente per un’ora e degli esempi per processori Cortex ST (Nucleo).
La soluzione netFIELD, che è stata premiata con l’Automation Award 2018, continua a crescere fino a diventare una piattaforma tecnologica 4.0 integrata e completa. Dalla soluzione chip basata su netX alla piattaforma cloud, passando per i device specifici, con moderni criteri di personalizzazione e modularità attraverso tecnologia Docker integrata.
All’interno dello stand Hilscher è anche stata allestita una parete multi-vendor dedicata a Open Industry 4.0 Alliance, che permette ai visitatori della fiera di comprendere come sia possibile collegare i dispositivi di automazione in modo interoperabile con il cloud, tramite la piattaforma Hilscher Edge. Come membro fondatore impegnato, Hilscher è attivamente coinvolto nella realizzazione congiunta del paradigma di Industria 4.0.
Infine, dopo Mecspe e SPS Italia di Parma, la demo COffeBOT è tra i protagonisti anche a Norimberga. COffeBOT nasce dalla collaborazione tra Hilscher, Databoom e Universal Robots e incarna a tutti gli effetti alcune tra le più importanti tecnologie della Smart Factory: cloud computing, cybersecurity, connettività e robotica collaborativa.
Per registrarsi e gustare un caffè in ottica Smart Factory è sufficiente visitare il sito dedicato https://coffeebotsignup.databoom.com/ e compilare i campi richiesti. Gli utenti possono scegliere la lunghezza (Espresso o Americano) del caffè e il tipo (Normale o Decaffeinato). Al termine della registrazione un ID cifrato permette di accedere in totale sicurezza a un’area riservata, ospitata su cloud Databoom, da cui monitorare l’efficienza produttiva dell’impianto, i relativi indici di qualità e l’avanzamento della produzione e un QR Code da mostrare allo stand Hilscher per avviare la produzione del COffeeBOT.