SMC presenta un nuovo thermo-chiller applicabile su rack, compatto nelle dimensioni, ma dalle caratteristiche performanti. Offre efficienza sia in termini di installazione sia di manutenzione: le impostazioni e gli interventi possono essere eseguiti direttamente sull’unità installata.
Predisposto per il montaggio su un rack da 19”, l’HRR consente di risparmiare spazio grazie alla possibilità di alloggiamento congiunto di sistemi multipli, riducendo il tempo di impostazione. Il thermo-chiller HRR ha come dotazione standard un filtro antiparticelle, una connessione e valvola di bypass e un flussostato, mentre come opzione un filtro per acqua deionizzata.
La manutenzione è più semplice grazie a un accesso frontale che consente di effettuare gli interventi senza smontare il thermo-chiller dal suo rack. Inoltre, possono essere visualizzati 23 codici di allarme e di stato che ne facilitano l’autodiagnosi.
“In SMC siamo sempre alla ricerca di modi per ottimizzare l’efficienza operativa dei nostri clienti”, sottolinea Davide Lanotte, Area Manager Fluid Control di SMC Italia. L’HRR riunisce in un termo-chiller la compattezza e la facilità di installazione all’affidabilità delle performance, con una stabilità di temperatura di ±0,1 °C”.
Il nuovo thermo-chiller è in grado di generare calore senza la necessità di un riscaldatore, offrendo una stabilità di temperatura costante durante i mesi invernali più freddi, favorendo un processo più stabile e una migliore qualità del prodotto finale.
Disponibile in diversi modelli con capacità di raffreddamento che spaziano da 950 a 2.500 W (50 Hz) e capacità di riscaldamento da 200 a 550 W (50 Hz), l’HRR è ideale per molteplici applicazioni, tra cui apparecchiature laser come oscillatori, marcatori e strumentazione (digitale) a raggi X e microscopi elettronici.